Politica
Fontana scatena la bufera: “Abroghiamo la Legge Mancino”. Salvini lo appoggia
<strong>Fontana scatena la bufera, lo fa per l’ennesima volta. Dopo le frasi contro l’aborto e le unioni civili, il Ministro della Famiglia quest’oggi si è scagliato contro la Legge Mancino attaccando la sinistra, accusata di fomentare il razzismo anti-italiano. Queste le parole del ministro che lanciato frecciatine anche contro la stampa: “I fatti degli ultimi giorni rendono sempre più chiaro come il razzismo sia diventato l’arma ideologica dei globalisti e dei suoi schiavi (alcuni giornalisti e commentatori mainstream, certi partiti) per puntare il dito contro il popolo italiano, accusarlo falsamente di ogni nefandezza, far sentire la maggioranza dei cittadini in colpa per il voto espresso e per l’intollerabile lontananza dalla retorica del pensiero unico. Una sottile e pericolosa arma ideologica studiata per orientare le opinioni. Tutte le prime pagine dei giornali, montando il caso ad arte, hanno puntato il dito contro la preoccupante ondata di razzismo, per scoprire, in una tragica parodia, che non ce n’era neanche l’ombra. Se c’è quindi un razzismo, oggi, è in primis quello utilizzato dal circuito mainstream contro gli italiani. La ragione? Un popolo che non la pensa tutto alla stessa maniera e che è consapevole e cosciente della propria identità e della propria storia fa paura ai globalisti, perché non è strumentalizzabile. Abroghiamo la legge Mancino, che in questi anni strani si è trasformata in una sponda normativa usata dai globalisti per ammantare di antifascismo il loro razzismo anti-italiano.
I burattinai della retorica del pensiero unico se ne facciano una ragione: il loro grande inganno è stato svelato”.
Queste le parole di Matteo Salvini: “Sono d’accordo. Alle idee, anche le più strane, si risponde con le idee, non con le manette”.
Non si fanno attendere le risposte della sinistra, il Senatore del PD Andrea Marcucci accusa: “È un governo sempre più nero. Il Ministro della famiglia (sic) Fontana ora propone di abolire la legge #Mancino che vieta l’apologia di fascismo. La cosa grave è che non si tratta di un colpo di sole di un ministro un po’ strambo”. Anche il numero 1 del PD Martina non ci sta: “Altro che abrogare la legge Mancino. Da abrogare è il ministro Fontana. E con lui il governo dell’odio, sempre più pericoloso per gli italiani”.