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ASSEMBLEA AMA La Raggi assente. Il PD all’attacco
Assemblea Ama la Raggi assente quest’oggi: ecco allora il duro attacco del Pd che teme il collasso della municipalizzata.
<strong>Assemblea Ama la Raggi non partecipa e il PD insorge. Ecco la nota del capogruppo del Pd capitolino Giulio Pelonzi: “La giunta Raggi sta portando al collasso l’Ama. A novembre sono a rischio gli stipendi di circa 8000 dipendenti. Il Presidente dell’Ama Bagnacani era stato chiaro: o si approva il bilancio 2017, ratificato dalla municipalizzata gia’ lo scorso 28 marzo, o le banche ci chiudono i rubinetti! Di tutta risposta oggi Roma Capitale ha disertato l’assemblea dei soci lasciando ancora nell’incertezza management, sindacati e lavoratori. Dal Campidoglio nessuna risposta alle necessarie ed incombenti necessita’ finanziarie dell’azienda”.
“Se il Comune non trasferirà i versamenti Tari relativi ai mesi estivi, la situazione finanziaria non sara’ più sostenibile. Le banche hanno fissato al 15 novembre il termine ultimo di erogazione dei fidi dopodiché interromperanno i rapporti con l’azienda. E’ una situazione da allarme rosso. Oggi l’amministrazione capitolina, a fronte di una situazione di gravita’ assoluta, ha disertato nuovamente l’assemblea dei soci di Ama. In Campidoglio giocano col fuoco: si vuole mandare in default l’azienda? Siamo vicini ai dipendenti sconcertati e confusi dall’atteggiamento irresponsabile della Sindaca e della Giunta che mettono a serio rischio il futuro dell’azienda”.
“Il 5 novembre e’ indetto uno sciopero dei lavoratori Ama che avrà ripercussioni pesantissime su una città già provata da mesi di emergenza. Da settimane abbiamo chiesto una seduta straordinaria dell’Assemblea Capitolina sui rifiuti, le dichiarazioni poco rassicuranti dell’assessore Montanari non ci convincono, la sindaca Raggi spieghi in Aula cosa hanno in mente di fare. Non vogliamo ritrovarci nelle prossime settimane con l’esercito a raccogliere le immondizie della Capitale. Sarebbe veramente troppo”.