Cronaca
Nubifragio Roma raffiche di vento come nelle tempeste
Nubifragio Roma assediata a circa 120 km orari dal vento che ha portato acqua e grandine.
Una giornata sconcertante che fa precipitare la Capitale, ma anche altre città ad essa collegate, in un disagio apocalittico. Alberi divelti, strade trasformate in piscine pubbliche, cantine allagate, sconforto.
Il vento che oggi ha trasformato Roma in una onirica città Atlantidea soffiava a circa 105/120 chilometri orari. Il vento è stato talmente pesante che è riuscito a sollevare addirittura alcuni motorini. Strade allagate, 250 interventi di ordine pubblico nei giardini della capitale, feriti.
Quanto accaduto alla nostra amata Roma è accaduto anche ad altre città in particolare a Sabaudia, nota città balneare gettonata da romani benestanti e politici. Sabaudia si è vista come sommersa sotto il potente nubifragio che soffiava dal mare.
Sabaudia, che è stata per anni una Cinecittà per i registi romani, per tutti menziono Pier Paolo Pasolini, sembra aver cambiato il suo volto devastato da abbattimenti di alberi dal vento soffiante.
Nella città di Roma si stanno contando oramai le piante che dovranno essere sradicate per la sicurezza.
Roma già in passato ha sofferto così tanto per l’ira di Zefiro: nel 2008 un evento similare aveva causato il crollo di circa 280 alberi mentre nella invernata del 2012 ne cadettero circa 497, come da dichiarazione dell’assessora Pinuccia Montanari alla sostenibilità ambientale di Roma Capitale.
Il personale addetto ai lavori resterà all’opera per circa 2 giorni per mettere strade in sicurezza e per gestire le numerose richieste di intervento anche per le cantine dei romani che si sono allagate, e non solo cantine, anche negozi.
Il nubifragio non ha risparmiato neppure i cimiteri Capitolini e le diverse ville storiche che insistono in tutta l’area dell’urbe. Villa Paganini, villa Ada, villa Aldobrandini fino a Villa Torlonia.
Circa 82000 alberi sono monitorati per dare sicurezza alla cittadinanza, e sono stati classificati in base alla loro grandezza e altezza.
Un plauso all’amministrazione Raggi che con tempestività è riuscita ad arginare problematiche inerenti alla forza di un vento soffiante a circa 120 km orari. Nubifragio Roma da paura.