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Pochi parcheggi a Roma Nord alle stazioni di Roma-Civitacastellana-Viterbo

I posti per parcheggiare le auto intorno alle stazioni di Roma-Civitacastellana-Viterbo scarseggiano, per questo si affollano. Pochi parcheggi a Roma Nord
I pendolari non ce la fanno più, per questo il comitato ha richiesto un incontro con Atac, la Regione e il Municipio XV. Pochi parcheggi a Roma Nord che sono costretti a parcheggiare nel parcheggio della stazione Roma-Civitacastellana-Viterbo ma che già alle prime ore del giorno è pieno. Infatti nel parcheggio sono presenti pochissimi posti per contenere tutti i pendolari che sono costretti a parcheggiare le loro auto in divieto di sosta o lunga la strada ricevendo così delle multe. A Riano era iniziato un progetto per il parcheggio ma i lavori sono rimasti fermi così come a Montebello. A La Celsa il parcheggio è inutilizzabile visto i furti e i danni alle auto di ogni giorno, per i pendolari conviene prendere di più la multa.
I pendolari fanno un appello: “Non serve mandare i vigili a fare le multe alle auto in divieto di sosta quando è chiaro che questo non risolve il problema del parcheggio. Senza voler giustificare chi parcheggia in divieto di sosta, ma un povero cristo che deve andare a lavorare, ma dove se la deve mettere l’automobile? In tasca?“ Queste le parole del Comitato . Mentre i pendolari: “La stessa cosa si verifica a Labaro e a La Celsa, dove le auto purtroppo sono ovunque. Se ci fossero parcheggi con una adeguata capienza, vigilati e sicuri, e un treno extraurbano affidabile, non ci sarebbe il caos attuale. A volte è preferibile prendere la multa,parcheggiando in divieto di sosta, che farsi trovare l’auto vandalizzata dai ladri nel parcheggio”.
Roma e dintorni
Al Fatebenefratelli di Roma spunta un cartello: “I tagli al budget riducono posti in convenzione, non dateci la colpa”

(Adnkronos) – “Si informa la gentile utenza, che a causa dei continui tagli sul budget perpetrati nei confronti dell’ospedale, i posti in regime di servizio sanitario nazionale sono pochi e terminano in fretta. Pertanto vi chiediamo la cortesia di non addossare colpe agli operatori e al personale medico e non, se non trovate posto in convenzione ma solo a pagamento purtroppo non dipende dalla nostra volontà, e vi chiediamo di rispettare il lavoro degli addetti”. Questo il testo di un foglio appeso all’interno dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, sito in via Cassia 660. Il testo, contenuto in una busta di plastica, è fissato con del nastro per bende su un muro in marmo del nosocomio.
Roma e dintorni
Bari, esplode bombola di gas in casa: due ferite

(Adnkronos) – Paura a Corato nel Barese. Un appartamento ha preso fuoco, dopo che è esplosa una bombola di gas. Due i feriti, una bambina di 11 anni e una donna, che, ricoverate all’ospedale di Bari, hanno riportato ustioni sul 50% del corpo. Sul posto i vigili del fuoco che sanno spegnendo l’incendio.
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