Cultura
ROMA: mostre, eventi e appuntamenti per il weekend parte 2.0
Roma, 26 ottobre 2018 – Roma capitale della cultura. La città, viva e attiva, raccoglie ogni giorno un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 ottobre
Dal 23 ottobre al 4 novembre al Teatro Argentina approda un maestro dell’avanguardia italiana anni Settanta, protagonista della stagione delle “cantine” romane, Giancarlo Sepe, che porta in scena Barry Lyndon, trasposizione del romanzo di William Makepeace Thackeray, dal quale Stanley Kubrick ha tratto uno dei suoi capolavori, una produzione Teatro di Roma con Teatro La Comunità. Una lezione “sull’arte della vita”, prendendo a pretesto il protagonista dell’opera che, da povero a ricco aristocratico, subisce la scalata sociale alle soglie della Rivoluzione Francese. Dal 23 al 28 ottobre al Teatro India la sapiente regia di scuola russa di Alessio Bergamo porta in scena il classico pirandelliano Il Giuoco delle parti, tratto dalla novella del 1913 Quando si è capito il giuoco del grande scrittore e drammaturgo siciliano, premio Nobel per la letteratura. La pièce, inizialmente rifiutata dal pubblico e dalla critica, dovette aspettare cinquant’anni per essere ripresa e portata al successo nel 1965 dalla Compagnia dei Giovani, ed è oggi considerata una delle espressioni più mature della produzione pirandelliana.
Al Teatro dell’Opera domenica 28 ottobre alle ore 18 Gala celebrativo dei Novant’anni della Scuola di Danza (1928-2018) in occasione dell’anniversario della sua istituzione, al Teatro Nazionale e, sempre domenica 28 ottobre, alle ore 16.30 il pubblico dei più giovani potrà assistere allo spettacolo in anteprima alla prova generale riservata ai minori di 26 anni de Le nozze di Figaro,
Weekend dedicato al teatro Italiano con il Romaeuropa Festival 2018: al Mattatoio (Testaccio) appuntamento con Anni Luce, il focus dedicato alla scena emergente. Se il 26 e il 27ottobre alle ore 21 Chiara Bersani presenterà il suo Gentle Unicorn, spettacolo sospeso tra teatro-danza e performance, il 28 ottobre sarà la volta di Liv Ferracchiati con la sua Trilogia sull’identità: tre differenti spettacoli riuniti in un’unica maratona per riflettere sul concetto di identità in relazione a sé stessi e agli altri. La storia del teatro italiano va in scena al Teatro Vascello dal 25 al 28 ottobre con il grande maestro Mario Martone e il riallestimento del suo Tango Glaciale. Lo spettacolo che nel 1982 (anno del suo debutto) inaugurava una nuova stagione del teatro italiano, viene ora rimesso in scena da Anna Redi e Raffaele di Florio per incontrare una nuova generazione di spettatori e di artisti.
Al Palazzo delle Esposizioni sono in corso le mostre “Pixar. 30 anni di animazione”, “Piero Tosi. Esercizi sulla bellezza. Gli anni del CSC, 1988-2016”, “1938-2018. ACEA: 80 anni dell’acquedotto del Peschiera” e “Giappone a colori. Viaggio tra i libri giapponesi per ragazzi”.
Sabato 27 alle 16 il laboratorio d’arte propone “Dietro le storie” visita e laboratorio per bambini e ragazzi. Un percorso guidato per capire cosa c’è dietro la realizzazione di capolavori d’animazione come Toy Story, Cars, Ratatouille o Inside Out. Una visita davvero speciale dedicata a tutti gli amanti dei cartoni per scoprire i segreti della più interessante industria d’animazione digitale.
Sabato 27 alle 14 il Macro Asilo propone la lectio magistralis di Antonio Manuél. Il ritratto di un’epoca e di molte generazioni di autori che, dagli anni ’60 in Brasile, hanno attraversato democrazia, dittatura e neoliberismo, lottando per l’autonomia dell’arte dal potere.
Alle 16 Piero Gilardi presenta “L’esperienza di un artista nella rivoluzione della museologia”. Dal Festival delle arti figurative del 1968 ad Amalfi alla prassi museologica del Parco d’Arte Vivente di Torino, come è evoluta la concezione dell’arte e le sue pratiche, tra la tensione del connubio arte/vita, l’accentramento del “museo fuori dal museo” e il superamento della opposizione modernista tra Etica ed Estetica.
Alle 20 Mike Watson – we have nearly lost control. 1900 – 2000 con Amos Cappuccio, Robert Pettena, Francesca Sandrini, Valeria Ruggi, Antti Tenetz, Simone Bertugno (LOAL-League Of Art Legends), Karima 2G. Il foyer si fa arena di dj set, vj set,elettronica, noise e performance che trasportano il visitatore al di là delle frontiere spazio-temporali, tra antichi giochi contadini, corse di cavalli, migrazioni di uccelli, rivoluzioni sociali e tecnologiche, ritmi mediterranei.
Domenica 28 alle 11 performance di Claudio Jankowski dal titolo “Visite guidate per incontrarci, perdersi e ritrovarsi”. Il regista e artista italo-polacco accompagna il pubblico in una visita guidata immaginaria tra le opere. Il visitatore, attraverso il gioco del teatro, il trucco e le maschere, diventa protagonista e opera egli stesso.
Alle 16 “Maratona Fuoriformato” a cura di Bruno Di Marino e Francesca Fini. Una carrellata di cortometraggi italiani che, attraverso l’animazione, la performance, la videomusica, rappresentano forme liminari tra la videoarte e il cinema sperimentale.
ROMA, APPUNTAMENTI PER IL WEEKEND PARTE 3