Ilaria Cucchi a Napoli: “Siamo ad una svolta, la Procura…”

Ilaria Cucchi a Napoli ha parlato durante l’inaugurazione di un murale che la raffigura.

<strong>Ilaria Cucchi a Napoli è intervenuta per un evento molto particolare: l’inaugurazione di un grande murale opera dello street artist Jorit che la raffigura. Queste le sue parole: “Non mi ritengo il partito anti polizia, se mai esiste un partito anti polizia. Ho sempre tenuto a sottolineare e a ricordare che la stragrande maggioranza delle forze dell’ordine sono persone perbene che svolgono un lavoro anche in condizioni non sempre semplici, lo fanno per tutelare noi. Mio fratello Stefano 9 anni fa moriva di botte, moriva di giustizia, di carcere. Ma moriva soprattutto di indifferenza. In questi anni, molti passi avanti sono stati fatti anche grazie alla battaglia intrapresa grazie alle manifestazioni di solidarietà. Siamo ad una svolta e andremo avanti. La procura di Roma andrà avanti e non si fermerà di fronte a nulla. Mi rendo conto che cominciamo a dar fastidio a qualcuno proprio per quello che rappresentiamo, ovvero la legalità e l’onestà. Portiamo avanti quella che e’ una vera e propria battaglia di civilta’ nell’interesse e del nostro processo e, credo, nell’interesse di tutti. Anche dei figli di coloro che commettono reati terribili e indossano una divisa. Le sentenze e i provvedimenti che saranno presi tra i militari responsabili della morte di Stefano devono essere un monito per tutti gli altri loro colleghi che, un domani, potrebbero sentirsi legittimati ad agire nella stessa maniera spinti dal senso di immunità”.

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