Cronaca
ROMA Occupazione finita al liceo Tasso
ROMA Occupazione finita al liceo Tasso. Era la sesta scuola occupata dopo Mamiani, Virgilio, Socrate, Albertelli e Righi. Come d’accordo con il preside Paolo Pedullà i ragazzi hanno sgomberato l’istituto alle 18.30.
Occupazione finita al liceo Tasso. Gli studenti avevano occupato con lo scopo di protestare contro il governo, le sue linee politiche, la chiusura dei porti, gli sfratti, il piano Scuole Sicure. Tanti gli ospiti che hanno tenuto dibattiti: Sergio Rizzo di Repubblica, gli scrittori Sandro Veronesi e Christian Raimo. Presente per parlare di sfratti e chiusura dei porti ma anche di accoglienza e solidarietà anche Andrea Costa del Baobab. Alle 18.35 il preside è entrato nel liceo con un gruppetto di docenti con lo scopo di accertarsi che la scuola fosse stata lasciata in buone condizioni. Odore di fumo ma nei corridoi niente rifiuti o cartacce ma fogli con poesie e quattro pannelli artistici appesi all’ascensore e alle scale. “Abbiamo anche ripitturato alcuni pannelli ed eliminato scritte”, spiegano i ragazzi mentre escono. Alle 19.20 anche il preside e il personale scolastico lasciano la scuola. “A prima vista non ci sono danni ma lunedì, quando si riaprirà, faremo una verifica sull’apparecchiatura informatica”. Quindi tutti in classe già da lunedì. Le occupazioni potrebbero non essere finite. Nelle prossime settimane altre scuole si proveranno a occupare, mentre altre stanno mediando coi dirigenti scolastici per l’autogestione.