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ROMA Arriva la prima area giochi dove respirare aria pulita

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ROMA Arriva la prima area giochi dove respirare aria pulita

ROMA Arriva la prima area giochi dove respirare aria pulita. Grazie a speciali macchinari che utilizzano la tecnologia Air Pollution Abatement della Iscleanair il kindergarten funziona senza inquinamento.

Arriva la prima area giochi dove respirare aria pulita. È la prima volta che in una area giochi viene utilizzata questa tecnologia. L’innovativo processo di ionizzazione è stato installato al Centro commerciale Happio di via Appia Nuova. Il macchinario consente di ridurre o eliminare batteri, fumi, gas, odori, pollini, polveri e virus, e avere in città aria pulita come quella di alta montagna. Il villaggio si chiamerà Maka Mountain. Resterà aperto tutti i giorni dall’8 al 23 dicembre per l’intera giornata il sabato e la domenica e nei pomeriggi dei giorni feriali.

L’iniziativa della Pietro Mezzaroma e Figli, proprietaria del centro commerciale, mette a disposizione gratuitamente un kindergarten per tutti i bambini dai 4 ai 12 anni. L’area giochi sarà gestita da personale qualificato. I bambini potranno sperimentare le loro capacità creative in una serie di attività manuali. I giochi elettronici verranno banditi. Ai piccoli verrà richiesto di realizzare piccole opere in autonomia e di scrivere la loro personale lettera a Babbo Natale per esprimere i loro desideri e non per chiedere oggetti materiali.

Successivamente i macchinari saranno utilizzati all’aperto in un parco di zona Talenti. Verranno installati nell’area destinata alla coltivazione di orti urbani per evitare che le polveri sottili si depositino sugli ortaggi e sulle altre coltivazioni. Il progetto orti a Talenti prevede la gestione tra gruppi di anziani e scuole del territorio e inoltre uno spazio coltivato a erbe officinali affidato ad alcune donne provenienti da situazioni di disagio sociale da cui si possa sviluppare una attività economica produttiva.

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«Richiesta di segnalazione per strutture abusive»

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«Richiesta di segnalazione per strutture abusive»

L’assessore capitolino Alessandro Onorato ha avviato una nuova fase della lotta contro le keybox abusive utilizzate dai B&B, coinvolgendo gli amministratori di condominio. Attraverso una lettera inviata ai gestori di immobili privati, l’assessore ha sottolineato la necessità di rimuovere le cassette posizionate in «aree private che affacciano su spazi pubblici e che sono tutelate dai medesimi vincoli».

L’inconveniente

Le keybox, nonostante semplifichino l’accoglienza degli ospiti tramite un codice d’apertura, compromettono la verifica dei dati identificativi dei soggiornanti, contravvenendo all’obbligo stabilito dall’articolo 109 del Tulps. Inoltre, la loro presenza indiscriminata danneggia l’estetica del Centro storico. Nella precedente “fase 1”, sono state rimosse keybox in aree pubbliche grazie alla collaborazione con vigili urbani e Ama. Onorato ha recentemente incontrato le associazioni di amministratori di condominio per chiedere «una collaborazione concreta per garantire la tutela del patrimonio storico, culturale ed architettonico di Roma e, al tempo stesso, per aggiungere qualità e valore all’accoglienza turistica».

Il via libera

Le keybox sono ritenute incompatibili con il regolamento di Polizia urbana, che vieta l’apposizione di lucchetti e oggetti su beni pubblici. L’amministrazione di Roma partirà dunque con le rimozioni per evitare problematiche legali; precedentemente, infatti, la procura di Roma aveva bloccato le operazioni per garantire accertamenti sui check-in. I proprietari che non si adegueranno potrebbero affrontare sanzioni elevate, che includono una multa di 400 euro oltre ai costi per la rimozione. Oggi, Onorato incontrerà la vicesindaca di Barcellona, Laia Bonet Rull, per un sopralluogo durante il quale saranno rimosse keybox abusive.

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Sedicenne accoltellato per un giubbotto da 60 euro non pagato

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Sedicenne accoltellato per un giubbotto da 60 euro non pagato

Frascati, un giovane è in gravi condizioni dopo essere stato accoltellato. L’aggressore, un ragazzo di 14 anni, si trovava a casa della sua fidanzata al momento dell’incidente.

Le circostanze dell’episodio

Il giovane ferito è stato immediatamente trasportato in ospedale, dove è stato dichiarato in condizioni gravi. Le autorità stanno indagando sulle cause e sulla dinamica che ha portato a questo tragico evento.

Reazioni della comunità

La notizia ha scosso la comunità di Frascati, che si è trovata a dover affrontare un episodio di violenza così giovane e inquietante. Gli abitanti sono preoccupati per la sicurezza dei loro figli e chiedono risposte.

Indagini in corso

Le forze dell’ordine stanno lavorando per raccogliere ulteriori informazioni e testimonianze sull’accaduto. Si stanno valutando anche eventuali responsabilità da parte degli adulti presenti al momento della tragedia.

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