Cronaca
LAZIO EINTRACHT — Il prefetto di Roma: “Collaborazione inesistente…”
LAZIO EINTRACHT — All’indomani del match, prima e dopo il quale una parte dei tifosi tedeschi ha messo a soqquadro la città, il prefetto di Roma ha detto la sua a proposito
<strong>LAZIO EINTRACHT, le parole del prefetto di Roma Paola Basilone ai microfoni de Il Messaggero: “È assurdo che si verifichino episodi di questo tipo. Si tratta di comportamenti incivili e inaccettabili. Spesso i tifosi stranieri non arrivano in blocco ma in ordine sparso. Per questa ragione non è sempre facile tenerli sotto controllo. La Questura ha messo in campo i servizi necessari per garantire la tutela dell’ordine pubblico. Si è tenuto un tavolo tecnico nei giorni scorsi, come da prassi per eventi di questo tipo. Non c’è stata sottovalutazione, si è fatto tutto il possibile per evitare disordini o contatti con i tifosi laziali. Non c’è stata collaborazione con la polizia tedesca. Spesso le forze dell’ordine straniere non collaborano con quelle italiane e questo impedisce a chi organizza i programmi di sicurezza di conoscere tutti i dettagli, specie sui soggetti più pericolosi. Non è semplice pianificare se mancano alcuni elementi importanti di valutazione. È ancora più difficile quando si tratta di cittadini dell’Unione europea, per cui vale, come è noto, la libertà di circolazione in virtù del trattato di Schengen. Non si può proibire a un tedesco o a un francese di viaggiare in direzione Italia”.