Ultime Notizie Roma
ROMA Raffica di arresti e denunce alla Stazione Termini

ROMA Raffica di arresti e denunce alla Stazione Termini.
ROMA Raffica di arresti e denunce alla Stazione Termini. Nelle ultime ore l’area di Piazza dei Cinquecento è stata interessata da una serie di controlli, eseguiti dai carabinieri della Compagnia Roma Centro, assistiti dai colleghi dell’8° Reggimento Lazio. Il risultato parla di 4 persone arrestate, 20 denunciate in regime di libertà e 9 sanzionate. Da segnalare anche la prima denuncia per inosservanza del daspo urbano: a carico di un 39enne polacco e una 34enne italiana, il provvedimento è stato emesso per aver più volte violato gli ordini di allontanamento.
In manette anche un 21enne del Marocco, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso mentre provava a rubare lo smartphone ad una 40enne romana. Stessa sorte per un 20enne egiziano, trovato in possesso di decine di dosi di hashish, una banconota da 50 euro contraffatta e di un telefono cellulare, rubato ad una giovane lo scorso 24 febbraio. E per due cittadini georgiani, sorpresi a rubare all’interno di un negozio in via del Tritone.
Per altre tre persone – una 36enne di Cosenza, un 24enne cittadino cinese e un 36enne cittadino georgiano – è invece scattata la denuncia a piede libero per tentato furto in un negozio del Forum Termini.Lo stesso provvedimento è stato emesso anche per 3 cittadini nordafricani, per resistenza a pubblico ufficiale, e per 7 cittadini stranieri, presenti senza motivo nella stazione, che molestavano i viaggiatori richiedendo l’elemosina e offrendo insistita assistenza presso i distributori automatici di biglietti.
L’inosservanza del foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma è costata invece una denuncia ad altre 5 persone. Sanzionate infine 9 persone per violazione del divieto di stazionamento, con contestuale ordine di allontanamento per 48 ore, pena la richiesta di emanazione del divieto di accesso del questore (Daspo Urbano).
Roma e dintorni
Peschereccio ribaltato ad Anzio, ritrovato corpo del pescatore disperso

(Adnkronos) – È stato ritrovato dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo del pescatore, disperso da ieri in mare ad Anzio, Roma, dopo il ribaltamento di un peschereccio di 15 metri. La salma, una volta recuperata, è stata portata al molo di Anzio.
Nelle operazioni di soccorso avvenute ieri è stato tratto in salvo il figlio dell’uomo, a bordo con lui sul peschereccio al momento dell’incidente.
Ultime Notizie Roma
Turni massacranti e stipendi da fame: la verità su un autolavaggio di Colleferro

Lavoravano fino a dieci ore al giorno per sei giorni alla settimana, percependo compensi ben al di sotto dei minimi previsti dai contratti collettivi. È questo il quadro emerso da un’indagine condotta dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma, insieme ai militari della stazione di Colleferro, in un autolavaggio della cittadina a sud della Capitale. Per l’attività, sono scattati i sigilli: l’autolavaggio è stato posto sotto sequestro su disposizione della magistratura.
A finire nei guai è stato il titolare, un uomo di 46 anni, originario dell’Egitto, accusato di sfruttamento della manodopera. Secondo quanto accertato dai militari, l’uomo impiegava due suoi connazionali – rispettivamente di 25 e 39 anni – entrambi in regola con il permesso di soggiorno, ma in condizioni lavorative totalmente fuori norma: turni lunghissimi, sei giorni su sette, e stipendi da fame.
Ma le violazioni non si sono fermate qui: l’attività presentava gravi carenze anche in termini di sicurezza e igiene sul luogo di lavoro, aggravando ulteriormente la posizione del titolare. Non è la prima volta che l’autolavaggio finisce sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine: durante un’ispezione precedente, infatti, i carabinieri avevano già individuato un lavoratore “in nero”, un cittadino tunisino assunto senza alcuna comunicazione preventiva. In quell’occasione erano state comminate sanzioni per oltre 9.600 euro tra ammende e multe. Il 46enne ora dovrà rispondere del reato di sfruttamento della manodopera, mentre le indagini proseguono per accertare eventuali altre irregolarità.
Un episodio che, ancora una volta, mette in luce la necessità di controlli stringenti e di una cultura del lavoro che garantisca dignità e diritti a tutti i lavoratori, senza eccezioni.
-
Attualità6 giorni ago
Un rapido fronte temporalesco attraversa l’Italia, ma il caldo tornerà nel weekend con 40 gradi previsti.
-
Attualità4 giorni ago
Allarme baby-gang a Mezzocammino: il quartiere insorge per l’arrivo di giovani da altre zone
-
Attualità6 giorni ago
Chiusura del tratto della tangenziale a Roma per lavori, traffico in tilt
-
Attualità6 giorni ago
Sportello per uomini vittime di violenza. Luogo e orari d’apertura