Dermatite atopica, ecco le rivelazioni di due professori delle Università di Roma

Dermatite atopica, ecco le rivelazioni di due professori delle Università di Roma

La dermatite atopica figura nella lista delle problematiche più diffuse in Italia a livello cutaneo, considerando la presenza di oltre 35mila casi di persone affette a questa patologia. Pur trattandosi di un disturbo piuttosto comune e non semplice, in realtà è anche uno dei più sottovalutati e questo rappresenta a sua volta un problema, alla luce del fatto che può comportare dei danni non soltanto superficiali ed estetici. L’eczema atopico, difatti, può andare ad incidere in maniera pesante su diversi aspetti della vita di una persona, come fra l’altro sottolineato da due professori delle università romane.

Dermatite atopica, i problemi “nascosti”

Si comincia dalle parole di Maurizio Pompili, professore di psichiatria presso l’Università La Sapienza: secondo lo studioso, la dermatite atopica può comportare diversi danni anche a livello mentale al punto che, in alcuni casi, la presenza e i sintomi estetici dell’eczema possono spingere un individuo che ne soffre al pensiero del suicidio. Inoltre, la DA rappresenta anche un problema da un punto di vista sociale ed economico, come sottolineato dal professor Francesco Saverio Mennini, dell’Università di Tor Vergata. Stando all’esperto, il carico economico dell’eczema atopico in Italia comporta una spesa che va dai 4.000 euro ai 20.000 euro annui nella Penisola. Una media che si alza in modo notevole se si prende in considerazione la fascia d’età degli individui compresi fra i 40 anni e i 60 anni. Di conseguenza, possono tornare utili alcuni consigli su come affrontare al meglio questa condizione.

Come combattere la dermatite atopica

Esistono alcune soluzioni particolarmente indicate per la lotta all’eczema atopico, come ad esempio le docce e i lavaggi effettuati con acqua tiepida: le temperature troppo alte o troppo basse, infatti, possono stressare la cute e peggiorare le condizioni della dermatite. Un secondo suggerimento riguarda gli abiti: qui si consiglia di preferire quelli in fibra naturale come la seta e il cotone, e di evitare i tessuti sintetici. Poi, siccome la dermatite causa un forte prurito, è bene mantenere le unghie corte e soprattutto pulite: in questo modo risulterà più difficile danneggiare i tessuti malati e correre il rischio di infettarli. Per quanto concerne le cure, ci sono dei farmaci che si possono utilizzare per questo scopo, come ad esempio la crema per la dermatite atopica prodotta dalle aziende leader del settore farmaceutico. Infine, è bene evitare gli sbalzi termici troppo repentini o bruschi. I consigli di cui sopra sono preziosi, però non va dimenticata la regola aurea: è sempre necessario sottoporsi alla visita di un dermatologo per capire al meglio quale percorso di cure seguire, in base al singolo caso.