Seguici sui Social

Cronaca

LITORALE LAZIALE Sequestro milionario a cosca della ndrangheta

Pubblicato

il

LITORALE LAZIALE Sequestro milionario a cosca della ndrangheta

LITORALE LAZIALE Sequestro milionario a cosca della ndrangheta.

LITORALE LAZIALE Sequestro milionario a cosca della ndrangheta. Al centro immobili, compendi aziendali, autoveicoli, rapporti finanziari e polizze assicurative, per un valore complessivo di circa 1,3 milioni di euro. A eseguire il provvedimento il personale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della Questura di Roma, nei confronti di presunti affiliati alla ndrangheta sul litorale romano. Il sequestro giunge a seguito di un provvedimento di confisca, emesso dalla Corte di Appello di Roma e che la Corte di Cassazione ha reso definitivo. I beni entreranno ora far parte del patrimonio dello Stato, che nel tempo dovrebbe destinarne parte ad attivita’ pubbliche.

Si chiude dunque l’operazione “Antium”, ad opera degli specialisti della Divisione Polizia Anticrimine – Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali e del Gruppo Investigazione Criminalita’ Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria. Coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, i militari hanno ricostruito la “carriera criminale” e analizzato la posizione economico-patrimoniale di 7 persone (e dei rispettivi nuclei familiari). A carico delle quali, in passato, strutturate attivita’ di traffico di droga, oltre ad una presunta affiliazione con la cosca di ‘ndrangheta che fa riferimento a Gallace-Novella.

Tra le posizioni più gravi, quelle di Angelo Gallace, 52 anni, e Liberato Tedesco, 76 anni, che, nel 2013, il Tribunale di Velletri condannò per associazione di stampo mafioso, quali vertici di un’articolazione della ‘ndrina “Gallace-Novella”, operativa nei Comuni di Anzio e Nettuno. Nello specifico, Gallace, conosciuto come “Titi'” o “lo Scoppolato”, si occupava dello spaccio di sostanze stupefacenti. Mentre Tedesco, reduce da 24 anni di reclusione per omicidio e altri fatti avvenuti nel 1974 e relativi alla “faida di Guardavalle”, fungeva da raccordo logistico del sodalizio, supportando i latitanti della cosca sul litorale laziale. Commerciava cocaina, insieme a esponenti di spicco del clan, Romano Malagisi, 57 anni. La confisca patrimoniale ha riguardato inoltre Umberto Romagnoli, 71 anni, Alessandro Romagnoli, 38 anni, Francesca Romagnoli, 35enne, e Tiziano Romagnoli, 29 anni.

Oggetto del sequestro 9 unita’ immobiliari (6 fabbricati e 3 terreni) ad Anzio, Nettuno e Cappadocia (Aquila) e la quota di un ulteriore terreno ubicato ad Aprilia (Latina); 6 auto e 3 motoveicoli; 1 ditta individuale, esercente l’attivita’ di “gestione di palestre”; l’intero patrimonio aziendale di 1 societa’, esercente l’attivita’ di “commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi”; 9 tra rapporti finanziari e polizze assicurative. Oltre alla confisca l’autorita’ giudiziaria aveva gia’ applicato una sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno per per tre anni, a Umberto Romagnoli, Angelo Gallace e Liberato Tedesco; per due anni a carico di Alessandro Romagnoli, Tiziano Romagnoli, Francesca Romagnoli e Giuseppe Profenna (44 anni, estraneo al sequestro dei beni).

LEGGI ANCHE LA RISPOSTA DI LOTITO SULLE MULTE CANCELLATE 

Cronaca

Angelini e D’Erasmo alle Officine Pasolini: “Portiamo la luce nei tempi bui”

Pubblicato

il

Angelini e D’Erasmo alle Officine Pasolini: “Portiamo la luce nei tempi bui”

AlbumRockDiventaLibro Hai mai immaginato un album rock che si trasforma in un libro sensazionale, con il direttore di Propaganda Live e il violinista Rodrigo D’Erasmo che rubano la scena?

L’Incredibile Evoluzione di un Album

Immagina di prendere un’icona del rock e trasformarla in un libro che cattura l’essenza della musica: è proprio quello che sta accadendo! Questa fusione tra suoni potenti e parole scritte promette di stupire i fan, rivelando segreti nascosti e storie inedite che nessuno si aspetterebbe.

Sul Palco con Stelle Inaspettate

E non finisce qui: il direttore dell’orchestra di Propaganda Live sale sul palco accanto al talentuoso violinista Rodrigo D’Erasmo, creando una sinergia elettrizzante. Preparati a scoprire come questa collaborazione potrebbe cambiare per sempre il modo in cui ascoltiamo e leggiamo la musica!

Continua a leggere

Cronaca

Al Maxxi, quindici artisti discutono acqua e clima lungo il Tevere inquinato

Pubblicato

il

Al Maxxi, quindici artisti discutono acqua e clima lungo il Tevere inquinato

TevereAlMaxxi Scopri come un fiume leggendario sta trasformando un museo in un’avventura artistica mozzafiato, con opere che sfidano la realtà e temi ecologici da non perdere!

Il Fiume Tevere Incontra l’Arte

Immagina di navigare lungo le anse del Tevere, ma non in barca: direttamente tra le sale del Maxxi! La mostra collettiva “Something in the Water”, aperta fino al 21 settembre, trasforma il museo progettato da Zaha Hadid in un percorso sinuoso ispirato al fiume romano. Curata dall’artista Oscar Tuazon insieme a Elena Motisi, l’esposizione traccia sul pavimento la sagoma del Tevere, circondata da opere di quindici artisti che esplorano l’acqua come elemento inafferrabile, ecologico e politico. Tuazon si chiede: “Come descrivere qualcosa di così sfuggente e in continuo movimento?” E le risposte sono sorprendenti, con installazioni che ti faranno riflettere sul cambiamento climatico e sul controllo delle risorse naturali.

Artisti e Opere che Sfidano l’Acqua

Cosa succede quando l’arte incontra l’acqua in modo così innovativo? Virginia Overton crea una fontana perpetua usando materiali di scarto in alluminio, mentre Matthew Barney dà forma solida all’acqua con sculture in bronzo ruvido. Ugo Rondinone, invece, dipinge vasti acquerelli che evocano laghi immobili, ma non lasciarti ingannare: queste non sono acque calme. Ogni opera, inclusa quella di Tuazon, si collega al suo progetto Water School, indagando temi come l’accesso libero alle risorse e l’impatto ambientale. Preparati a essere catturato da questo flusso creativo che mescola natura, politica e bellezza inaspettata.

Un’Altra Mostra da Esplorare

E se ti dicessimo che c’è ancora di più? Nella Galleria 3, un’altra esposizione fino al 21 settembre indaga l’evoluzione del disegno nell’architettura. Curata da Pippo Ciorra, “Stop Drawing” inizia con una sezione che ricorda una quadreria, featuring lavori di maestri come Carlo Scarpa e Aldo Rossi, per poi tuffarsi nel mondo digitale con simulazioni e tecnologie moderne. È un viaggio che mostra come l’architettura stia cambiando, e potresti scoprire innovazioni che ti faranno ripensare al futuro delle città.

Informazioni per la Visita

Per non perderti tutto questo, dirigiti al Maxxi in via Guido Reni 4 A, aperto da martedì a domenica dalle 11 alle 19, con biglietti a 15 euro. Che aspetti? L’avventura artistica ti chiama!

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025