ROMA ANTICA Nel più antico culto domestico dei romani i Penati erano gli spiriti tutelari dei viveri di riserva della famiglia e del loro ripostiglio. In seguito, tutte le divinità protettrici della famiglia, con culto simile a quello dei Lari.
I Penati furono venerati, con Vesta, fino al termine del paganesimo quando Teodosio ne proscrisse il culto. Oltre a quelli privati si ebbero anche quelli pubblici a tutela della vita dello Stato. Vennero venerati prima nel tempio di Vesta, poi sulla Velia in un tempio proprio, restaurato da Augusto. La leggenda delle origini troiane della gente romana fece collegare i Penati di Roma e di alcune città latine con gli dei tutelari di Troia, da dove Enea li portò con sé e che gli indicarono la via verso l’Italia e ai quali istituì pubblico culto in Lavinio.