ROMA — Ieri, in piena notte, un 24enne di origini capoverdiane, non rassegnatosi alla fine del rapporto, ha aggredito l’ex fidanzata con calci e pugni. L’uomo è finito in manette
ROMA — Il 24enne ha bussato alla porta dell’ex fidanzata, che, in preda al panico, non ha aperto. L’uomo non si è però arreso e ha rotto il chiavistello riuscendo a fare irruzione nell’abitazione della ex, scagliandosi contro di lei e picchiandola con calci e pugni. In un frangente di lucidità, la donna è riuscita a divincolarsi per un attimo dalla furia dell’aggressore e a fuggire con la figlia di due anni lungo la tromba delle scale. In soccorso della donna è giunto un vicino di casa allarmato dalle grida, ma l’uomo non ha demorso e l’ha raggiunta continuando ad aggredirla. Sul posto sono poi sopraggiunti gli agenti di polizia del commissariato Flaminio Nuovo che hanno tratto in arresto il 24enne con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’aggressione di ieri non è altro che l’ultimo di una serie di episodi di violenza iniziati poco dopo Natale e coincisi con la decisione della donna di terminare in maniera definitiva la relazione.