ROMA L’Ingv istituisce la prima giornata nazionale dei terremoti.
ROMA L’Ingv istituisce la prima giornata nazionale dei terremoti. Un’iniziativa per diffondere la consapevolezza del rischio sismico e la cultura della prevenzione, a partire dalle scuole. L’evento si è celebrato quest’oggi, con l’Istituto che ha aperto le porte della sua sede centrale, a Roma.
“Abbiamo voluto questa giornata perché ci sia un momento di riflessione e informazione ogni anno, per non dimenticare i terremoti ed essere consapevoli che torneranno“, le parole del presidente Ingv Carlo Doglioni. “L’Italia – ha aggiunto – ha una alta pericolosità sismica molto diffusa, ma mancano la memoria storica e una cultura dei rischi naturali, compresi quelli relativi ai vulcani“.
E’ necessario conoscere i rischi e ricordare gli eventi che hanno colpito il territorio, per imparare a conviverci e a mettere in atto un percorso culturale di prevenzione. Per questo l’Ingv ha mostrato ai cittadini “le attività scientifiche dell’Istituto, soprattutto quelle che hanno ricadute sociali“, prevedendo anche laboratori destinati a bambini e ragazzi.
Lo scopo, ha proseguito il presidente dell’Ingv, è “sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di studiare i rischi naturali, in modo che il singolo cittadino si chieda se casa, luogo di lavoro, scuole ed edifici pubblici siano antisismici e costruiti in un luogo sicuro“. Un modo insomma per “far crescere nella popolazione la consapevolezza del rischio sismico e quali sono gli strumenti per mitigarlo e prevenirlo“.