Cronaca
ROMA Tre donne le prime colpite dal Dl Sicurezza: ecco il motivo

ROMA Tre donne le prime colpite dal Dl Sicurezza: ecco il motivo.
ROMA Tre donne le prime colpite dal Dl Sicurezza. Una di esse chiedeva l’elemosina servendosi di tremore e malformazione (finti) per impietosire i passanti. Un reato che le è costato una denuncia da parte della Polizia di Stato, in osservanza del nuovo ‘Decreto Sicurezza’. Alla vista degli agenti, ha tolto la sciarpa e ha smesso contemporaneamente sia la posizione curva della schiena sia il tremore, alzandosi subito in posizione eretta. Una malformazione finta con cui la donna ha tratto in inganno fedeli e turisti a passeggio, inducendoli per pietà a lasciarle più monete. Non ci sono però cascati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Borgo, che l’hanno denunciata per accattonaggio, secondo quanto prevede il nuovo ‘Decreto Sicurezza’.
Insieme a lei sono state denunciate per lo stesso reato anche altre due donne che, per elemosinare, utilizzavano due minori. A loro i militari hanno confiscato sia le somme di denaro provento elemosine che il “materiale” per simulare la malformazione.
Cronaca
Portatile in fiamme provoca panico sulla banchina della metro A

Un incidente inquietante si è verificato alla stazione Termini di Roma, dove un computer portatile è esploso in una borsa a tracolla di una giovane donna mentre attendeva il treno sulla banchina della linea A della metropolitana.
Il notebook ha preso fuoco, generando panico tra i passeggeri circostanti. Gli agenti Interpol sono intervenuti rapidamente, utilizzando uno schiumogeno per domare le fiamme. Fortunatamente, la ragazza è rimasta illesa; ha avuto la prontezza di riflessi di gettare subito a terra la borsa in fiamme.
Al termine delle operazioni di spegnimento, alla giovane non è rimasto altro che raccogliere quel che è rimasto del suo portatile, "pochi pezzi bruciati."
Cronaca
Panico sulla banchina della Metro A

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