Cronaca
Salvini torna sull’arresto di Battisti e punta il dito
Nel corso di un incontro a Milano della scuola politica della Lega il vicepremier Matteo Salvini torna sull’arresto di Battisti e punta il dito contro coloro che hanno firmato appelli a suo favore.
Salvini torna sull’arresto di Battisti e punta il dito: “Andremo a chiedere conto, a nome dei parenti di morti e feriti di quegli anni, a tutti quei cantanti, filosofi, intellettuali, ministri, politici, registi, scrittori, che hanno firmato gli appelli per un assassino comunista. Perché hanno la coscienza sporca come lui. E la cosa curiosa è che tra questi firmatari che volevano la libertà per Battisti ce ne è ancora qualcuno che in questi giorni rompe le palle a me perché voglio presidiare i confini di questo Paese. Sono orgoglioso di essere nemico di certa gentaglia”.