Seguici sui Social

Cultura

ROMA ANTICA La festa di Equiria

Pubblicato

il

ROMA ANTICA La festa di Equiria

Nella Roma antica si svolgevano tra febbraio e marzo le Equiria. Corse rituali di carri che erano trainati da cavalli.

Obiettivo di queste corse era quello di propiziare Marte, al quale era dedicato il primo mese dell’anno, in quanto dio protettore di Roma. Queste corse servivano ad aprire la stagione primaverile. Ben presto però assunsero un significato importante a livello simbolico in seguito all’influenza esercitata nella società del tempo da parte della religione caldaica. L’arena in cui si svolgevano le corse diventava simbolicamente la Terra e i sette giri compiuti dai cavalli stavano a significare le orbite percorse dai sette pianeti. Infine le dodici porte delle rimesse rappresentavano le costellazioni dello zodiaco. Una rappresentazione astronomica e cosmica, che aveva come scopo quello di mettere in scena il volgere delle stagioni e il passaggio da un periodo all’altro. Da non dimenticare che la corsa era anche l’elemento essenziale dei Lupercali, anch’essi intesi a sottolineare il passaggio dall’inverno alla primavera.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Pubblicità facebook

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2024