Calcio
ROMA MILAN Di Francesco: “Ci siamo rialzati. Meritavamo la vittoria”
ROMA MILAN Di Francesco parla dopo il pareggio ottenuto all’Olimpico nel big match
La Roma dopo il sonoro 7-1, ha ottenuto un punto che gli permette di rimanere in corsa per la Champions eliminando parzialmente il brutto risultato di mercoledì scorso. Ecco le parole di Di Francesco a Sky:
“E’ un peccato perché dobbiamo prendere prima gli schiaffi per rialzarci. Noi dobbiamo essere bravi a dare continuità, ci siamo arrivati da soli a questa situazione. Vedere una squadra fare una prestazione come questa sera e vedere la partita di Firenze ti fa riflettere, oggi avremmo meritato la vittoria. Dobbiamo essere bravi a sfruttare i momenti e caratteristiche, la mia squadra mi fa rabbia però De Rossi è stato straordinario perché veniva da due allenamenti e ha risaltato i giocatori che ha vicino. Risposta positiva come prestazione, i tre punti erano fondamentali e l’ambiente non era facile. Oggi prova di grande personalità e spero sia un punto di ripartenza, le partite si possono perdere ma l’atteggiamento fa la differenza. Ho visto Schick vivo, è in un ottimo momento anche dal punto di vista agonistico e della determinazione. Può fare ancora meglio e credere nelle sue qualità perché può fare tutti i ruoli, sa giocare a calcio. Noi siamo anche bravi a trovare le corsie giuste, è sempre una questione di applicazione e di tensione. Stasera ho avuto una bella risposta ma mi incavolo a subire gol in un mezzo tiro in porta”.
Su Zaniolo e De Rossi: “E’ una grande mezzala, si è adattato benissimo a fare il trequartista. E’ bravo nell’aggressione, è bravissimo come mezzala perché sa attaccare la profondità. E’ uno dei pochi centrocampisti puri perché ha passo e forza, ce lo teniamo stretto. Deve imparare a modificare un pochino le sue scelte ma complimenti per questo ragazzo. Mi auguro che rimanga sempre spensierato anche quando rinnoverà il contratto” -De Rossi – “Ci sono dei giocatori fondamentali, lui nei tempi di gioco è eccellente. Non fa capire agli avversari dove la sta mettendo, questo è giocare a calcio. Non possiamo fare a meno di lui”.