Primo Piano
ROMA MUNICIPIO VIII Al via a breve il censimento degli alberi di Chef Rubio
ROMA MUNICIPIO VIII Al via a breve il censimento degli alberi di Chef Rubio.
<strong>ROMA MUNICIPIO VIII Al via a breve il censimento degli alberi di Chef Rubio. La catalogazione partirà lunedì 4 marzo e riguarderà le piante del Parco Cavallo Pazzo. Ad inaugurare i lavori Chef Rubio e il professor Stefano Mancuso, che li presenteranno alla stampa e poi, alle 16, indiranno una cerimonia per pubblico e scuole. Sarà questo il primo atto del progetto ambientale finanziato con i fondi raccolti su GoFundMe grazie all’intermediazione del noto cuoco televisivo e dallo scienziato dell’Università di Firenze.
La campagna è partita il 22 dicembre scorso, con il titolo #ANataleCensisciUnAlbero, e, al 20 gennaio (termine di chiusura delle offerte), ha raggiunto quota 5000 euro. Fondamentale l’appello di Chef Rubio “Damose na mossa per il clima”, con cui il cuoco ha voluto parafrasare, in chiave romana l”Action Now’ degli esperti mondiali di ClimateChange. Un’iniziativa che ha ricevuto una larga risposta da tutta Italia, segno della sensibilità concreta alla questione ambientale e dell’urgenza condivisa di voler salvare il pianeta.
Oltre ai due promotori, all’inaugurazione saranno presenti il Presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri e Luigi Di Paola, attivista di Casetta Rossa. La presentazione “è aperta al pubblico e alle scuole affinché questo progetto ambientale sia replicabile in ogni città e in ogni area verde del nostro paese – scrive Rubio sul suo sito -. Nei prossimi mesi, condivideremo online e sui social i progressi del censimento affinché questo modello di sostenibilità e d’interazione virtuosa uomo-esseri vegetali diventi pratica ovunque“. Gli studi del professor Mancuso hanno infatti certificato come “le piante hanno già inventato il nostro futuro, sono esseri vegetali intelligenti che comunicano fra loro, capaci di adattarsi ai grandi cambiamenti ambientali e costituiscono un modello di sostenibilità valido per la sopravvivenza anche della nostra specie sul pianeta. Un esempio da emulare per contrastare alla radice i problemi causati dall’aumento di CO2“.
I rilievi saranno eseguiti nei prossimi due mesi dal team del professor Mancuso, formato da professionisti agronomi e fisiologi vegetali. Saranno loro a censire le specie arboree, caratterizzarle, ed elaborare dei modelli per stimare i benefici del verde. Dai dati raccolti e dai risultati ottenuti sarà poi ricavato un report che verrà donato all’associazione Casetta Rossa. In questo modo si conta di definire un piano di interventi per costruire un modello virtuoso di sostenibilità ambientale, a tutto vantaggio, fisico e mentale, della popolazione.