Cronaca
ROMA I sindacati alla Raggi: “Ama paralizzata”
ROMA I sindacati tornano a farsi sentire su Ama, la municipalizzata dei rifiuti capitolina i cui vertici sono stati di recente azzerati dalla giunta Raggi.
I rappresentanti dei lavoratori tramite una lettera inviata alla Sindaca Raggi parlano di una “azienda nella paralisi” e auspicano “un’uscita dalla crisi celere”. Come scrivono i segretari della Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel: “In occasione dell’ultimo incontro avuto in Campidoglio le abbiamo sollecitato un’uscita dalla crisi istituzionale celere. Auspicando che avvenga con una scelta che punti alla qualità e al rilancio di Ama spa. Come certamente saprà lo strappo della scorsa settimana ha gettato l’azienda nella paralisi. Per affrontare tanto l’ordinario quanto l’auspicato rilancio serve quindi un gruppo dirigente in grado di assumere decisioni e metterle in pratica.
Crediamo che però, qualunque sia la composizione del prossimo Cda, non si possa prescindere dalla valutazione di quanto avvenuto nel recente passato, dalla valutazione sulle gravi difficoltà operative, sulla logistica, sulla disponibilità dei mezzi e sulla disastrosa gestione dell’appalto per le utenze non domestiche. La prossima gestione oltre a chiudere la partita del bilancio del piano industriale dovrà principalmente correre ai ripari su questa pesante eredità. Attendiamo poi, come concordato in più occasioni, di essere convocati per il futuro del ciclo dei rifiuti romano, della stabilità economica dell’azienda, del sempre più necessario piano assunzionale e della attesa modifica della delibera 52 del 2015″.
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