Ultime Notizie Roma
Viterbo sequestro beni pari a 128mila euro

Viterbo sequestro beni pari a 128mila euro
I finanzieri della Compagnia di Tarquinia, hanno portato a termine una difficile operazione investigativa. Nei confronti di reati contro la pubblica amministrazione condotta nei confronti della Mastarna e della fondazione Vulci. Inizia dal Comune di Montalto di Castro (Vt) che negli ultimi anni hanno partecipato alla conduzione del parco naturalistico e archeologico di Vulci. Uno dei siti più importanti dell’Etruria meridionale. Il tutto grazie a un incarico della Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale Ordinario di Civitavecchia sottoponendo a sequestro beni patrimoniali, disponibilità finanziarie su conti correnti e polizze assicurative per un totale complessivo di oltre 182.000 euro.
Le indagini sono state svolte grazie ad accurati esami su moltissimi documenti già requisiti in precedenza. Questi hanno portato all’accertamento degli indagati che già a partire dal 2012 si erano impossessati di somme di denaro dell’Ente utilizzandole per propri fini personali. In particolar modo, è stato possibile notare che i fondi dell’Ente sono stati usati per acquistare olio extravergine di oliva, spese funebri, alberghi, numerosissimi pranzi e cene dove presenziavano anche alcuni esponenti del comune di Montalto con conseguente addebito dei conti sulla Fondazione Vulci o sulla Mastarna.
Addirittura il caffè e le bibite dei distributori automatici installati negli uffici dei citati enti venivano spesati con i fondi pubblici. Per tali motivi i responsabili dell’Ente locale e delle entità giuridiche partecipate dovranno ora rispondere del delitto di peculato di cui all’articolo 314 del codice penale, che prevede la reclusione da tre a dieci anni di carcere. E’ stata altresì interessata la Sezione Giurisdizionale per il Lazio presso la Procura Regionale della Corte dei Conti per l’accertamento del conseguente danno erariale.
Roma e dintorni
West Nile, quarta vittima nel Lazio: morta 93enne

(Adnkronos) – Una donna di 93 anni è morta allo Spallanzani di Roma a causa del virus West Nile. A darne notizia è la Regione Lazio. La paziente, originaria di Cisterna di Latina, era stata ricoverata al San Paolo di Velletri da dove è stata successivamente trasferita allo Spallanzani di Roma. È il quarto caso di morte per West Nile accertato nel Lazio.
Roma e dintorni
Giubileo dei giovani, 18enne egiziana morta dopo malore in pullman

(Adnkronos) – A quanto si apprende la pellegrina 18enne egiziana, a Roma per il Giubileo dei giovani, è morta ieri sera dopo essere stata colta da un malore mentre si trovava in autobus, insieme ad altri pellegrini connazionali, in viaggio verso Artena per alloggiare in una struttura parrocchiale. Nonostante sia intervenuto il personale sanitario per rianimarla e trasportarla all’ospedale di Colleferro, per la giovane non c’è stato nulla da fare. In ospedale sono intervenuti anche i carabinieri.
Da una prima ricostruzione, la ragazza già ieri mattina, mentre si trovava al Circo Massimo, si era sentita male in maniera lieve, ma si era ripresa e aveva deciso di proseguire le attività.
I familiari della giovane sarebbero stati avvertiti dalla tragedia proprio da mons. Jean-Marie Chami, vescovo di titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco-Melkiti per l’Egitto, il Sudan e il Sud Sudan. Il vescovo è stato contattato dal Papa che ha espresso la sua spirituale vicinanza anche ai parenti della 18enne.
“Il Santo Padre ha appreso con profondo dolore la notizia dell’improvvisa scomparsa della giovane diciottenne Pascale Rafic, in viaggio verso Roma dall’Egitto per partecipare al Giubileo dei Giovani”, fa sapere la segreteria di Stato del Vaticano.
Papa Leone XIV – informa ancora il Vaticano, “ha contattato mons. Jean-Marie Chami, Vescovo di titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco-Melkiti per l’Egitto, il Sudan e il Sud Sudan, per esprimere la Sua spirituale vicinanza ai familiari della giovane e all’intera comunità. Nella tarda mattinata di oggi, incontrerà in Vaticano il gruppo di pellegrini, compagni di viaggio della giovane Pascale”.
“L’incontro, segnato da profonda commozione, sarà occasione di preghiera e di conforto spirituale per i giovani, ancora scossi dal doloroso evento. Nel partecipare al dolore di quanti sono colpiti da questo tragico episodio, il Santo Padre assicura preghiere di suffragio e invoca dal Signore conforto e consolazione per i familiari, gli amici e tutti coloro che ne piangono la perdita”, spiega il Vaticano.
-
Calcio6 giorni ago
La Roma acquisti 2 campioncini. Piccoli lupacchiotti crescono
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Morte in mare ad Anzio, Piero ed Enrico Arioli non ce l’hanno fatta
-
Attualità6 giorni ago
Metro C. Si avvicina l’apertura per la fermate Colosseo di Roma
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Viterbo, uccide il cognato a bottigliate: arrestato 30enne