Cinema
CINEMA FESTIVAL DI CANNES 2019 – Anche un italiano per la Palma D’Oro
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CINEMA FESTIVAL DI CANNES 2019 – C’è anche un film italiano tra i candidati alla Palma d’Oro.
CINEMA FESTIVAL DI CANNES 2019 – Giunto alla 72esima edizione, il Festival tra i più importanti del mondo del piccolo schermo si terrà dal 14 al 25 maggio. Già ufficiale la lista dei film in concorso, giudicati da un team presieduto dal regista Alejandro G. Iñárritu (l’anno scorso era toccato a Cate Blanchett). Alla regista Agnès Varda, morta il 29 marzo, è dedicato invece il manifesto di questa edizione 2019. Che decreterà il successore, nell’Album della Palma d’Oro, del film giapponese Un affare di famiglia (vincitore nel 2018).
Sarà The Dead Don’t Die di Jim Jarmush ad aprire il Festival, che vedrà la proiezione, fuori concorso, del film Rocketman, su Elton John. In lizza per la Palma d’oro alcuni tra i registi più famosi: Pedro Almodovar, Xavier Dolan, Ken Loach e Terrence Malick. Tra i candidati, anche il film italiano Il traditore: diretto da Marco Bellocchio, con la partecipazione di Pierfrancesco Favino nel ruolo di Tommaso Buscetta.
I titoli dei film non italiani sono in inglese e non si esclude che nei prossimi giorni alla selezione potrebbero essere aggiunti altri titoli. Questa la lista momentanea.
The Dead Don’t Die, Jim Jamrmusch
Pain & Glory, Pedro Almodovar
Il traditore, Marco Bellocchio
The Wild Goose Lake, Diao Yinan
Parasite, Bong Joon-ho
Young Ahmed, Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne
Oh Mercy!, Arnaud Desplechin
Atlantique, Mati Diop
Matthias & Maxime, Xavier Dolan
Little Joe, Jessica Hausner
Sorry We Missed You, Ken Loach
Les Misérables, Ladj Ly
A Hidden Life, Terrence Malick
Bacurau, Kleber Mendonça Filho, Juliano Dornelles
The Whistlers, Corneliu Porumboiu
Frankie, Ira Sachs
Portrait Of A Lady On Fire, Céline Sciamma
It Must Be Heaven, Elia Suleiman
Sibyl, Justine Triet
Cinema
David di Donatello, 19 candidature per “C’è ancora domani”
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Annunciate le candidature per i film ai prossimi David di Donatello, su tutti spiccano “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi e “Io Capitano” di Matteo Garrone.
Paola Cortellesi all’esordio da regista ha fatto centro, infatti le candidature all’ambito statuetta sono ben 19, tra cui quella di miglior film. Un film ambientato ai tempi della guerra, che racconta la classica famiglia patriarcale di quell’epoca. La pellicola interamente girata in bianco e nero è da pochi giorni sulle piattaforme streaming e sta spopolando, se l’inizio della carriera da regista per la brava attrice romana è questo, ci aspettano altri grandi capolavori.
Cinema
È morto il regista Paolo Taviani, maestro del cinema italiano
È morto il regista Paolo Taviani, maestro del cinema italiano
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È morto il regista Paolo Taviani, maestro del cinema italiano.
Il regista Paolo Taviani è morto a Roma dopo una breve malattia all’età di 92 anni, lasciando la moglie Lina Nerli Taviani e i figli Ermanno e Valentina. La cerimonia laica funebre si terrà lunedì 4 marzo presso la Protomoteca del Campidoglio dalle 10 alle 13. Paolo Taviani, insieme al fratello Vittorio, ha formato una delle coppie più influenti del cinema italiano, firmando film indimenticabili che hanno fatto la storia del cinema.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa del regista, definendolo un grande maestro del cinema italiano. Anche l’assessore alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre, ha elogiato il contributo di Taviani al cinema italiano, definendolo una figura libera e coraggiosa della cultura italiana. Paolo Taviani aveva annunciato di tornare sul set dopo aver diretto il film “Leonora Addio” nel 2022, progettando di realizzare un nuovo film intitolato “Canto delle Meduse” con l’attrice Kasia Smutniak.
Nato a San Miniato nel 1931, Paolo Taviani si trasferì a Roma negli anni Cinquanta con il fratello Vittorio per iniziare la loro carriera nel cinema, dirigendo documentari e il loro primo film da soli, “I sovversivi”. I fratelli Taviani sono stati protagonisti di un cinema civilmente impegnato con film che hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti italiani ed europei.
Tra i film di maggior successo dei fratelli Taviani ci sono “Sotto il segno dello Scorpione”, “La notte di San Lorenzo” e “Padre padrone”, basato sul libro di Gavino Ledda e vincitore della Palma d’Oro a Cannes. La filmografia dei Taviani include anche adattamenti di opere letterarie come le novelle di Luigi Pirandello e il romanzo di Goethe “Le affinità elettive”.
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