Ultime Notizie Roma
Domani incontro letterario con Placco e Amici per presentare i loro libri

I due scrittori e autori del libro: Il romanzo dei destini incrociati, saranno presenti venerdì 12 aprile alle ore 19.00 a Roma per parlare del loro nuovo libro. L’incontro letterario, parlerà di diversi temi all’interno del loro libro come le dinamiche famigliari, i segreti celati e il condizionamento dei “non detti”.
Emanuele Amici è l’auto di: Quello che resta (Ianieri Editore), mentre Nikita Placco
con Il giorno di cui non si parla (Licosia). L’incontro, metterà a confronti modi, stili e linguaggi narrativi con cui si indagano tematiche attuali e complesse. Ricordiamo che l’appuntamento, si terrà alle ore 19.00 presso la libreria Libri & Bar Pallotta (Piazzale di Ponte Milvio 21/24, Roma)
Quello che resta di Emanuela Amici è un romanzo introspettivo, che indaga il difficile rapporto tra due sorelle. Affronta uno dei sentimenti più reconditi e frequenti che lacera l’animo femminile, e non solo. Dipana il complesso viaggio di due sorelle durante il quale si liberano di segreti e bugie per ritrovare, ognuna di esse, un’isola di felicità nella propria anima. Irene è una scrittrice che convive da sempre con una gelosia irrisolta nei confronti della sorella Sara. Una linea sottile di invidie e silenzi le separa all’interno di un affetto più imposto che sincero. Una profonda novità nella vita di Sara obbligherà Irene a interrogarsi sulla propria identità, a riflettere sulla propria vita matrimoniale e a porsi le grandi domande esistenziali, fino a capire che «era tutto così falso». Tra tradimenti e non detti Irene riuscirà a scoprire gli inganni di una famiglia tranquilla, infelice, ma perfetta.
Il giorno di cui non si parla di Nikita Placco è una storia sulla verità, sul potere distruttivo del “non detto”, sulla costellazione della famiglia in perenne big bang, sull’amore e sulla genitorialità. Difficile che ciascuno non possa ritrovare o scoprire qualcosa di sé, o della propria famiglia o della propria esistenza. La potenza condizionante dei mandati famigliari, il determinismo intrapsichico dei non detti e la
loro incidenza, le scelte finalmente liberate, l’amore come approdo di libertà, la paternità sostanziale e non biologica sono i temi su cui scorre una trama apparentemente più leggera.

LA RAGGI ANNUNCIA L’INIZIO DELLA MANUTENZIONE A TOR BELLA MONACA
Ultime Notizie Roma
Art of play Roma e il lavoratore preso a pugni senza contratto. La risposta ufficiale della mostra

L’organizzazione della mostra Art of Play desidera esprimere innanzitutto il proprio rammarico per l’episodio recentemente avvenuto presso l’esposizione in corso a Roma.
Dopo il pugno ricevuto che ha fatto il giro del web, arriva la nota ufficiale dell’azienda.
“Art of Play si avvale di agenzie esterne specializzate per l’ingaggio di performer e figuranti, tra cui la persona coinvolta nell’episodio. L’organizzazione di Art of Play ha un rapporto regolare con queste agenzie, pertanto non è direttamente coinvolta nei rapporti tra le agenzie e i lavoratori. Art of Play esprime ancora una volta vicinanza alla performer e si impegna a verificare eventuali irregolarità in sede appropriata”.
Cronaca
Violenza sessuale a Tor Bella Monaca, arrestato “risorsa” 24enne

Violenza sessuale a Tor Bella Monaca, arrestato 24enne albanese: due le vittime
ROMA – È stato fermato dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca un giovane di 24 anni, cittadino albanese, gravemente indiziato di violenza sessuale in due distinti episodi ai danni di giovani donne.
L’indagine è scattata nel pomeriggio del 26 aprile, quando una ragazza di 20 anni si è presentata presso il comando dei Carabinieri per denunciare un’aggressione avvenuta poco prima, intorno alle 15:30, alla fermata della metro C “Due Leoni”. Secondo il racconto della vittima, un uomo l’avrebbe avvicinata alle spalle, aggredita e palpeggiata nelle parti intime, fuggendo solo grazie alla sua decisa reazione e alle grida d’aiuto.
La giovane ha riconosciuto nell’aggressore lo stesso individuo che l’aveva già importunata la sera del 23 aprile, sempre nei pressi della stessa fermata, toccandosi le parti intime in sua presenza. Fornendo ai militari una descrizione dettagliata dell’uomo e del veicolo da lui utilizzato, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare l’auto, regolarmente parcheggiata e chiusa in via Partanna, all’angolo con via Valledolmo. Pochi minuti dopo, il sospettato è tornato sul posto per riprendere l’auto, ma è stato immediatamente fermato.
Gli accertamenti hanno permesso di collegare il 24enne anche a un’altra aggressione sessuale avvenuta il 4 aprile, con modalità simili. In quel caso, una 23enne romana era stata avvicinata alle spalle in via Augusto Casciani, all’altezza di via Amico Aspertini, spinta a terra e palpeggiata. L’aggressore aveva tentato anche di sfilarle i pantaloni, desistendo solo a causa della sua resistenza.
Alla luce degli elementi raccolti, e in accordo con la Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri hanno proceduto al fermo dell’uomo, che è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli. Il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo, disponendo per il giovane la custodia cautelare in carcere.
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