Le Rubriche
ROMA ANTICA Il culto della dea Libertas

ROMA ANTICA La dea Libertas è la personificazione della libertà. Uno dei motivi fondamentali del pensiero romano sin dall’età regia.
Era considerata già anticamente potenza divina (numen). Le vennero tributati numerosi sacrifici e consacrati diversi templi. La sua immagine appare anche sulle monete. La moneta più antica risale all’anno 119 a.C.. Sul retro di un denaro di M. Porcio Laeca è ritratta in piedi su una quadriga una donna, incoronata da una Vittoria volante, con in mano il pileus (il berretto della libertà), simbolo della Libertas romana. Nell’anno 73 a.C. Giove e Libertas appaiono uniti in un tempio. Dello stesso anno la testa della dea, riconoscibile dal pileus. Il suo nome appare per la prima volta sulle monete dell’anno 60 a.C.. Nel 43 a.C. M. Giunio Bruto conia la celebre moneta con il piteus e due pugnali e la iscrizione “eid(ibus) mar(tiis)”.
Neanche nell’età imperiale si perde il concetto di libertas. Augusto si definisce su un tetradracma “libertatis p(opuli) R(omani) vindex”. Come tribuni del popolo eletti annualmente gli imperatori avevano l’obbligo di proteggere la libertà del cittadino romano. Già sotto Claudio diventa “libertas augusta”. L’aspirazione all’assoluta libertà nasce nelle lotte rivoluzionarie dell’anno 68-69. Clodio Macro la mostra con il pileus e la coppa da sacrifici. I gallici pongono sulle loro monete l’iscrizione libertas restituta e chiamano Marte adsertor libertatis. Alcune legioni portano sulle insegne belliche il titolo onorifico liberatrix. Galba è stato il creatore della rappresentazione della Libertas che servirà da modello alle successive rappresentazioni: è raffigurata con il pileus, lo scettro, e il titolo libertas publica o p(opuli) R(omani) accanto a quello di libertas augusta.
Sotto Vespasiano si appoggia a una colonna nell’atteggiamento della Securitas. Adriano sostituisce allo scettro una corona d’alloro o la cornucopia e le mette in mano gli attributi della Pace, ramo e scettro. Pertinace la dota (l’iscrizione suona libertatis civibus) degli attributi della liberalitas, la tessera e la cornucopia, per documentare i legittimi diritti del libero cittadino romano. Gallieno aggiunge l’iscrizione ob libertatem redditam ovvero receptam. Dopo di lui il nome e l’immagine della dea appaiono raramente sulle monete. Nella decadenza dell’Impero non ha più diritto di vita.
LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER
Salute e benessere
Per un bel sorriso si inizia a tavola: cibi amici e nemici per denti sani

Un sorriso sano e luminoso rappresenta non soltanto un segno distintivo di bellezza, ma anche un indicatore di buona salute generale. Nondimeno, mantenere denti forti e bianchi non dipende esclusivamente da una corretta igiene orale, ma richiede anche una particolare attenzione alle scelte alimentari. I cibi che si consumano quotidianamente, infatti, influenzano in modo significativo lo stato di salute e l’aspetto dei denti, rendendo necessario un approccio consapevole a tavola.
I cibi nemici della salute dentale e delle discromie
Alcuni alimenti e bevande, se assunti con frequenza, possono rappresentare una minaccia per la salute dentale e compromettere l’estetica del sorriso. Tra questi spiccano il tè, il caffè e il vino rosso, che, sebbene siano apprezzati per il loro gusto intenso, tendono a macchiare lo smalto dentale a causa della presenza di tannini e pigmenti scuri. Anche i cibi zuccherati, particolarmente insidiosi per la formazione della carie, meritano una menzione: il loro consumo eccessivo alimenta i batteri presenti nel cavo orale, favorendo la produzione di acidi che erodono lo smalto e indeboliscono la struttura dentale.
Inoltre, l’ingestione frequente di alimenti altamente acidi, come agrumi e bevande gassate, contribuisce a un fenomeno noto come erosione acida, che riduce la protezione naturale offerta dallo smalto e rende i denti più vulnerabili alle aggressioni esterne.
In presenza di discromie causate da questi fattori, però, non tutto è perduto. Rivolgendosi a centri d’esperienza come quelli DentalPro, ad esempio, si può accedere a diverse soluzioni per lo sbiancamento dei denti, rimedi efficaci per ripristinare la luminosità del sorriso che si adattano alle proprie necessità. Trattamenti professionali e domiciliari, svolti sotto la supervisione di un dentista, permettono infatti di rimuovere le macchie superficiali e profonde senza compromettere la salute dello smalto, garantendo risultati visibili e duraturi.
Gli alleati di un sorriso sano e luminoso
Se alcune scelte alimentari devono essere limitate o gestite con cautela, altre, invece, si rivelano preziose per la prevenzione dei problemi dentali e il mantenimento di denti forti. Frutta e verdura croccanti, come mele, carote e sedano, non solo favoriscono la masticazione, che stimola la produzione di saliva, ma agiscono anche come detergenti naturali, contribuendo alla rimozione dei residui di placca e alla pulizia delle superfici dentali.
Questo effetto meccanico, unito al loro apporto di vitamine e antiossidanti, supporta la salute delle gengive e del cavo orale nel suo complesso. Allo stesso tempo, prediligere alimenti ricchi di calcio, come latticini, mandorle e verdure a foglia verde, è altrettanto fondamentale per la salute dentale, poiché questo minerale è un elemento essenziale per il rafforzamento dello smalto e il mantenimento di denti sani.
Anche i cibi contenenti fosforo, quali pesce, carne e uova, giocano un ruolo importante nella protezione dello smalto, collaborando con il calcio per garantire la mineralizzazione delle strutture dentali. Infine, il consumo di acqua, preferibilmente ricca di fluoro, favorisce il mantenimento dell’equilibrio del pH orale e riduce il rischio di carie, diluendo gli acidi prodotti dai batteri.
In conclusione, lo scopo di questo articolo non è quello di demonizzare alcuni cibo o presentare come miracolosi altri, semplicemente si vuole evidenziare come una maggiore consapevolezza delle proprie scelte alimentari aiuti a mantenere in salute il proprio sorriso. Integrare nella propria dieta cibi benefici e limitare quelli dannosi permette, infatti, non solo di migliorare l’estetica e la salute del cavo orale, ma anche di promuovere il benessere complessivo di tutto l’organismo.
Cronaca
Anzio, Lamborghini sequestrata dalla Polizia Locale

La Polizia Locale di Anzio sequestra Lamborghini da 200 mila euro. Il veicolo era ricercato dalle autorità svizzere
Anzio. Operazione del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Anzio in collaborazione con la Polizia Svizzera che ha portato al sequestro di una Lamborghini Huracán dal valore di oltre 200 mila euro.
Il veicolo era ricercato dalle autorità elvetiche per reati contro il patrimonio ed è stato intercettato dalla Polizia Locale di Anzio grazie all’avanzato sistema di controllo targhe presenti in città.
L’auto, intercettata in sosta nella serata del 21 novembre è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’attività di indagine ha portato anche all’identificazione del soggetto, residente negli Emirati Arabi Uniti, che aveva condotto la supercar fino in Italia. L’indagine ancora in corso riguarda numerose auto di lusso sottratte in Svizzera e condotte in Italia.
-
Attualità1 giorno fa
È morto Papa Francesco
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Cronaca16 ore fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità5 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto