Cronaca
ROMA Alla scoperta del territorio Laurentino

ROMA Alla scoperta del territorio Laurentino. Il culto di Enea, santuari antichi e numerose aree archeologiche, bastano a far capire l’importanza attribuita anticamente alla costa laziale a sud di Roma.
Martedì 16 aprile, dalle 16,30, all’Antiquarium di Ostia si svolgerà un incontro avente per soggetto la scoperta del territorio Laurentino. Presenti all’incontro Paolo Liverani, archeologo e professore ordinario di Topografia dell’Italia antica all’Università di Firenze, e Mariarosaria Barbera, archeologa e direttore del Parco archeologico di Ostia Antica.
“Le ricerche eseguite negli ultimi decenni permettono di seguire gli sviluppi del territorio laurentino delineando la sua evoluzione fino al Medioevo”, spiega Liverani. Il professore poi continua: “Già in età repubblicana la costa del Lazio a sud di Roma contava su importanti centri urbani, come Ostia, Ardea e Lavinium. Nella prima età imperiale sul litorale laurentino avremmo visto una fitta rete di ville, fra cui quella di Plinio il Giovane. Inoltre avremmo visto nascere il Vicus Augustanus Laurentium”, i cui resti sono custoditi nella Tenuta Presidenziale di Castel Porziano. L’appuntamento è all’Antiquarium degli scavi di Ostia antica, in viale dei Romagnoli 717. I partecipanti che prenoteranno un posto con una mail a pa-oant.comunicazione@beniculturali.it potranno accedere gratuitamente all’area archeologica dalle 16.00.
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