Cronaca
ROMA Controlli delle forze dell’ordine in zona Tomba di Nerone

ROMA Scattata un’attività di controllo congiunta in zona Roma Nord. All’operazione hanno preso parte i carabinieri della Stazione Roma Tomba di Nerone, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Flaminio Nuovo e agenti della Polizia Locale 15 Gruppo Cassia.
Il controllo è scattato a seguito di alcune segnalazioni su uno stabile ubicato in via Carlo Pirzio Biroli. Ispezionate in tutto 25 unità abitative e identificate 40 persone. Polizia e carabinieri hanno denunciato per furto di energia elettrica una cittadina cingalese di 39 anni. La donna si era allacciata abusivamente a una cabina dell’energia elettrica. Stessa situazione in altri tre appartamenti al momento disabitati messi in sicurezza grazie all’intervento dei tecnici della società Areti. Due minorenni e una donna, in grave stato di indigenza, segnalati ai servizi sociali del XV Municipio.
Gli agenti della Polizia hanno accertato uno stato di gravi carenze igienico-sanitarie. Inviata una segnalazione agli uffici della ASL e del Municipio di zona. Suppellettili e attrezzature per la cottura di alimenti in cattivo stato di conservazione, sporcizia e rifiuti. In corso ulteriori accertamenti in materia di edilizia. Durante i controlli i poliziotti del Commissariato Flaminio Nuovo hanno rintracciato un italiano responsabile di danneggiamento ai danni di un negozio. L’uomo il 13 gennaio scorso fu denunciato.
LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
ROMA – SENATORE DEL PD INVESTITO
DIVENTA UN NOSTRA FOLLOWER ANCHE SU TWITTER
-
Attualità6 giorni ago
ZTL Fascia Verde si allarga: 71 varchi extra senza multe automatiche, gli automobilisti esultano!
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Roma, grave incidente in ditta: muore operaio schiacciato da un macchinario, un altro è ferito
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Chirurgia bariatrica e colo-rettale, Campus Bio-Medico primo nel Lazio certificato Eras
-
Attualità7 giorni ago
Gravina scommette: Roma in riga per il secondo stadio a Euro 2032, nonostante le solite incertezze italiane