Seguici sui Social

Attualità

Casapound, Di Maio promuove lo sgombero

Pubblicato

il

Casapound, Di Maio promuove lo sgombero

Il vicepremier Di Maio vuole lo sgombero dell’immobile di Casapound: è “sacrosanto”

Nuove nubi si stanno addensando nella volta stellata della politica romana. Ad entrare nel mirino del vicepremier pentastellato è la storica sede capitolina di Casapound, in via Napoleone III. Nel suddetto immobile alloggiano numerose famiglie abusive, le quali, a detta di Di Maio, sarebbe sacrosanto “sgomberare”.

Che queste famiglie siano il capro espiatorio di un ben più vasto scontro, non è dato sapere. Non a caso, il vicepremier leghista pare non voler gettare benzina sul fuoco, adducendo che la Capitale ha problematiche ben più consistenti.

Anche all’osservatore più imparziale, tuttavia, le dichiarazioni di Di Maio ai microfoni di “Radio anch’io” potrebbero sembrare tutto fuorché prive di logica politica. Sembrerebbero, per l’appunto, cavalcare quell’ondata di un forte sentimento avverso al partito neofascista, a seguito degli scontri di Casal Bruciato.

Attualità

Il Governo è ribellato da 14 comuni della Tuscia al deposito di scorie nucleari.

Pubblicato

il

Il Governo è ribellato da 14 comuni della Tuscia al deposito di scorie nucleari.

Il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli ha ribadito il rifiuto dei sindaci alla realizzazione di depositi per scorie nucleari nella Tuscia durante una riunione. La Sogin, società incaricata dello smantellamento degli impianti nucleari, ha individuato potenziali siti in 14 comuni della zona, ma i primi cittadini si oppongono attivamente a questa possibilità. Romoli ha annunciato la costituzione di un team di esperti per dimostrare l’inadeguatezza dei terreni e la sismicità della zona. La difesa della Tuscia è considerata una responsabilità condivisa e nove comuni hanno già espresso un parere negativo sull’ipotesi dei depositi.

Continua a leggere



Continua a leggere

Attualità

L’ex marito di Linda condannato a 3 anni, ridotto in fin di vita: “Ora sono libero e ho paura”

Pubblicato

il

L’ex marito di Linda condannato a 3 anni, ridotto in fin di vita: “Ora sono libero e ho paura”

Linda Moberg ha ottenuto una condanna di 3 anni e due mesi per la violenta aggressione subita dall’ex marito nel 2019. Dopo aver denunciato le violenze dopo quasi 20 anni di abusi, il compagno è stato ritenuto colpevole di averla picchiata e tentato di strangolarla. La figlia maggiore del malvivente l’ha trovata in fin di vita e soccorsa. Nonostante la pandemia e i rinvii, la sentenza è stata emessa con 3 anni e 2 mesi di reclusione per il criminale e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. Linda, insieme al suo avvocato, ha lottato per la giustizia, ma l’ex marito è ora in libertà, causando paura alla donna.

Continua a leggere



Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025



Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script"), tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load", loader, false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload", loader);}else{w.onload = loader;}})(window, document);