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Ciclista morto sulla Tiburtina: sciacallo in azione durante la tragedia!
Ciclista morto sulla Tiburtina: si chiamava Fulvio Di Simone ed è rimasto incastrato sotto un tir. Quello che è successo dopo è davvero senza parole.
Qualcuno infatti, mentre si svolgevan i soccorsi del povero Fulvio, ha rubato il suo portafogli e ha prelevato 500 euro al bancomat. Il borsello di Fulvio, dopo l’impatto, è stato sbalzato sul marciapiede e, stando all’orario del primo dei due prelievi da 250 euro effettuati a un bancomat, lo sciacallo se ne è impossessato subito. I soldi sono stati prelevati dieci minuti dopo la morte del ciclista, avvenuta alle 13.50. Probabilmente il ladro deve aver trovato il pin del bancomat tra i bigliettini che Fulvio conservava nel portafogli.
Non solo il furto di denaro durante una simile tragedia, ma anche l’impossibilità di dare un nome al ciclista perché i documenti si trovavano nel borsello rubato. Solo al mattino successivo si è riusciti a identificare Fulvio, un infermiere di 54 anni che lascia due figli ancora adolescenti e la moglie.