ROMA Il Campidoglio rinnova la propria macchina amministrativa: la delibera

ROMA Il Campidoglio rinnova la propria macchina amministrativa: tutte le novità.

ROMA Il Campidoglio rinnova la propria macchina amministrativa. Lo scopo è coprire fabbisogni istituzionali di livello intermedio, garantendo un’implementazione dell’organizzazione e dell’erogazione dei servizi. In base ad una delibera approvata dalla Giunta capitolina, si introducono quindi posizioni organizzative di livello intermedio, inquadrabili come una sorta di vice-dirigenze. Ad esse saranno assegnate specifiche tipologie, fasce retributive e procedure di istituzione.

Le posizioni organizzative conserveranno un alto grado di autonomia gestionale nelle attività che svolgeranno, tutte connotate da elevata competenza specialistica. Istituite da un apposito provvedimento del direttore apicale di ogni struttura, sono modulate sulla base di due fasce retributive: ‘categoria A’ e ‘categoria B’, entrambe caratterizzate da una componente fissa e da una variabile in base ai risultati.

Dei servizi educativi e scolastici si occuperà il neonato coordinamento pedagogico cittadino. Istituito mediante le Poses dipartimentali, avrà il compito di assicurare elaborazione, gestione e monitoraggio dell’attuazione del modello educativo per i nidi e per le scuole dell’infanzia di Roma Capitale. Confermato inoltre l’assetto incentrato sulle Poses municipali per il coordinamento dei servizi sul territorio.

Le posizioni organizzative potranno essere occupate esclusivamente da personale inserito nella categoria ‘D’. I candidati dovranno essere in servizio a tempo pieno presso Roma Capitale da almeno un anno e con non meno di tre anni di anzianità nei ruoli della Pubblica Amministrazione. Nelle intenzini dell’Amministrazione, gli incarichi saranno svolti a rotazione, in modo da favorire la valorizzazione e la crescita professionale, nonchè la prevenzione dei fenomeni corruttivi.

Secondo l’Assessore al Personale Antonio De Santis, queste nuove figure consentiranno una migliore articolazione organizzativa della macchina amministrativa, garantendo un impatto positivo a beneficio di servizi e attività. Coprire in maniera efficace ed efficiente i fabbisogni dell’ente determina infatti un aumento complessivo degli standard qualitativi e quantitativi.

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