Animali maltrattati, mancanza di autorizzazioni, strutture fatiscenti. Questo quanto raccontato dai carabinieri forestali e dai veterinari della Asl dopo l’ennesimo sopralluogo in un canile sulla Migliara 57, a Terracina.

A quanto riferito dagli investigatori un canile lager. I militari hanno sequestrato la struttura e affidato la custodia dei duecento cani e gatti presenti al sindaco Nicola Procaccini. Nel ricovero, gestito da una donna sprovvista delle necessarie autorizzazioni sanitarie, alcuni animali in cattivo stato di salute poi visitati dai veterinari.

Ma soprattutto animali tenuti in strutture con standard ben distanti da quelle previste dalla legge, in violazione alle stesse norme urbanistiche. La responsabile della struttura denunciata con le accuse di gestione di un canile privato senza autorizzazioni, maltrattamento di animali, violazioni urbanistiche e illeciti relativi allo smaltimento di rifiuti. In passato già apposero i sigilli. La struttura, più volte ispezionata, era oggetto di numerosissime segnalazioni sul cattivo stato in cui si trovavano cani e gatti.

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