Cronaca
ROMA — Anziana bruciata e nascosta in un cassonetto
ROMA — Stando alle prime ricostruzioni, starebbe nell’intento di continuare a incassare la pensione la ragione che avrebbe spinto i responsabili a bruciare il corpo della donna, morta in ospedale, per poi nasconderlo in un cassonetto. Questa, allo stato attuale, l’ipotesi più probabile, stando a quanto riportato oggi da Il Messaggero in merito al giallo di Trigoria, relativo al ritrovamento del cadavere carbonizzato di una donna anziana tra i rifiuti. Tutto lascia presumere che qualche parente della donna, morta per cause naturali, abbia tentato di disfarsi del corpo per poter continuare a incassare la pensione. Pertanto gli investigatori hanno lanciato un appello, sollecitando chiunque abbia notato l’assenza di un’anziana a comunicarlo alla polizia. È stata l’autopsia a spingere gli investigatori a seguire la suddetta pista: dal piede esile il medico legale ha infatti dedotto che si trattava di una donna sopra i 60anni d’età: il coroner ha inoltre appurato la presenza di un tumore al cervello che potrebbe aver causato il decesso della donna.