Cronaca
ROMA Figli maleducati, accoltella l’amica

ROMA Dramma in zona Trullo. Una donna ucraina ha accoltellato una connazionale trentunenne che da tempo la ospitava in casa. Causa dell’aggressione, la vivacità dei figli della padrona di casa.
L’assalitrice, una trentatreenne, ha colpito più volte e in diverse parti del corpo l’amica con una lama da 25 centimetri. È successo in un appartamento di viale Ventimiglia al culmine di una violenta discussione scaturita dalla confusione fatta dai bambini della vittima. «I tuoi figli sono maleducati», avrebbe detto la donna colpendo la vittima con violenza anche nella parte posteriore sinistra del collo. Sul posto i carabinieri della stazione Villa Bonelli che hanno arrestato la trentatreenne e l’hanno portata a Rebibbia con l’accusa di tentato omicidio.
La vittima, trasportata d’urgenza al pronto soccorso del San Camillo, è stata ricoverata in codice rosso con una prognosi di 30 giorni. Numerose le ferite lacero contuse da taglio in tutto il corpo, tra le quali quella al collo. La trentunenne ha riportato anche lesioni tendinee a entrambe le mani e una frattura con parziale distacco osseo del quinto metacarpo. In casa i militari hanno trovato il coltello nel lavandino della cucina.
LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
EVENTI – SAGRA DEI RIGATONI ALLA AMATRICIANA
DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER
Cronaca
Per la morte di tre italiani, richiesto l’ergastolo per Jorge Troccoli nel caso dei scomparsi.

#RivelazioniScioccantiSulPlanCondor L’ex comandante della Marina uruguaiana è accusato di omicidi legati a una cospirazione internazionale che ha sconvolto il mondo!
Le accuse che stanno facendo tremare i governi
L’ex comandante della Marina uruguaiana si trova al centro di un caso esplosivo, accusato dell’omicidio di tre persone: Raffaella Giuliana Filippazzi, Augustin Potenza ed Elena Quinteros. Questi crimini, avvolti in un alone di mistero, sarebbero avvenuti nell’ambito del cosiddetto “Plan Condor”, un’operazione segreta che promette rivelazioni da brivido su come i regimi dell’epoca eliminavano i dissidenti.
I dettagli nascosti di un piano oscuro
Immagina un network di spionaggio che coinvolgeva Bolivia, Cile, Perù e Uruguay, con l’obiettivo di eliminare ogni forma di opposizione politica. Ma cosa nascondeva davvero questo piano? Fonti esclusive suggeriscono che le vittime fossero figure chiave in lotte per la libertà, e questa accusa potrebbe aprire la scatola di Pandora su altri crimini sepolti nel passato. Preparati a scoprire fatti che cambieranno la tua prospettiva sulla storia recente!
Cronaca
Fiumicino, lite per mancata precedenza: insegue e aggredisce l’autista dello shuttle per l’aeroporto

#Hai mai visto un automobilista perdere completamente la testa in un attacco improvviso? #AggressioneShocking #NotizieIncredibili
L’Attacco Inaspettato
Immagina la scena: un tranquillo servizio navetta che collega lo scalo aeroportuale ai parcheggi viene improvvisamente interrotto da un automobilista furioso. Con un gesto di rabbia pura, ha iniziato a colpire i vetri del veicolo, facendoli tremare sotto i colpi. Ma non è finita qui – la situazione è esplosa in un vero e proprio scontro quando l’uomo ha aggredito direttamente il conducente con pugni violenti. Gli esperti si chiedono: cosa ha spinto a un simile atto di follia?
Le Conseguenze e le Domande Aperte
Le autorità sono ora impegnate a indagare su questo episodio bizzarro, con testimoni che descrivono la scena come qualcosa di uscito da un film d’azione. L’autista della navetta è stato immediatamente soccorso, e l’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nei trasporti pubblici. Chi era quest’automobilista? Era un passeggero frustrato o c’è di più dietro? Preparati a scoprire i dettagli che potrebbero sorprenderti!
-
Attualità6 giorni fa
Prostitute usano un’app per segnalare clienti pericolosi: così si proteggono tra loro
-
Cronaca2 giorni fa
Malore di un autista dell’Atac: bus sbanda e demolisce tre auto
-
Cronaca5 giorni fa
Il bus perde il controllo e invade la strada a Marino: disastro sfiorato
-
Cronaca4 giorni fa
Dieci anni di carcere per l’ex sovrintendente della Polizia di frontiera a Fiumicino: i retroscena di una vicenda controversa