Rischiare la vita per salvarla agli altri. La professione dell’infermiere sta diventando sempre più difficile. Aggressione al pronto soccorso Tor Vergata
Un infermiere è stato aggredito selvaggiamente da un paziente questa mattina al pronto soccorso Tor Vergata. Ad avere la peggio è stato il dipendente Emiliano Fanicchia, il quale era accorso per soccorrere un ragazzo italiano in preda all’alcol e a droghe. Secondo quanto raccontato dalla vittima, il paziente si è slacciato l’ago che era stato emsso per tamponare le sostanze che aveva in corpo. Subito aver aggredito verbalmente l’infermiere, è passato alle mani, colpendo il malcapitato più volte, causandogli un trauma cranico – facciale e il ferimento di un dito della mano sinistra. “Adesso basta, noi infermieri non siamo carne da macello” – ha tuonato Fanicchia – che poi fa un appello “è ora che le istituzioni ci tutelino. E’ l’ennesima aggressione che racconta le difficoltà di noi infermieri“.
NEL FRATTEMPO LA RAGGI E’ PRONTA A SGOMBERARE LE BANCARELLE FRONTE POLICLINICO UMBERTO I