Cronaca
CIRCEO Divieto di balneazione per elevata contaminazione di origine fecale

Una condotta fognaria si è rotta e i liquami sono finiti in mare. Scoperta la causa dell’inquinamento che ha costretto il sindaco di San Felice Circeo, Giuseppe Schiboni, a emettere un divieto di balneazione su un tratto di costa.
Le acque di San Felice Circeo si fregiano da tempo della bandiera blu. Ma dopo alcune segnalazioni dei bagnanti allarmati per lo stato dell’acqua nei pressi della foce del canale Rio Torto i risultati dei controlli effettuati dalla Capitaneria di porto e dell’Arpa Lazio sono state uno choc per l’amministrazione comunale. Subito emesso il divieto di balneazione.
I controlli hanno infatti evidenziato una elevata contaminazione di origine fecale, con valori alti di escherichia coli. Rischio notevole per i bagnanti e una macchia per la località turistica nel pieno della stagione balneare. Il sindaco ha subito emesso un’ordinanza con cui ha vietato la balneazione in quella zona. Inoltre ha chiesto tanto ai tecnici comunali quanto a quelli di Acqualatina, la società che gestisce il servizio idrico, fognario e la depurazione, di individuare la causa dell’inquinamento.
La scoperta è stata fatta dal personale del settore comunale lavori pubblici e dai vigili urbani. I quali, battendo palmo a palmo il Rio Torto hanno accertato che un collettore della rete fognaria comunale era rotto. Pochi a questo punto i dubbi sull’inquinamento. I lavori per sistemare la condotta sono già in corso e una volta ultimati verranno ripetute le analisi. La speranza è quella che la situazione torni alla normalità e sia possibile quanto prima revocare il divieto di balneazione.
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Cronaca
Femminicidio Ilaria Sula, analisi sulle tracce biologiche trovate in tutta la casa dei Samsun: una maledetta tragedia domestica

Il sangue trovato nella casa di via Homs potrebbe essere quello della vittima. La polizia ha scoperto le tracce durante i sopralluoghi nella proprietà. #CronacaNera #Roma #Delitto #Polizia #Sangue
Scoperta Choc nella Casa di Via Homs
Durante i sopralluoghi nella casa di via Homs, la polizia ha fatto una scoperta agghiacciante: tracce di sangue che “potrebbero trattarsi del sangue della vittima”. La notizia ha scatenato un’ondata di commenti sui social, con molti utenti che si chiedono come sia possibile che in una città come Roma, considerata la culla della civiltà occidentale, si verifichino ancora crimini così efferati.
Il Mistero del Sangue
Le indagini sono ancora in corso e non è chiaro se il sangue appartenga effettivamente alla vittima, ma la frase “potrebbe trattarsi del sangue della vittima” ha acceso l’immaginazione collettiva. Alcuni hanno già iniziato a speculare su chi potrebbe essere il colpevole, con teorie complottistiche che coinvolgono persino personaggi politici locali, in un mix di realtà e fantasia che solo il web può generare.
Reazioni e Commenti
La notizia ha generato un dibattito acceso sui social, con commenti che vanno dal preoccupato al satirico. “Ecco cosa succede quando tagli i fondi alla sicurezza,” ha scritto un utente, mentre un altro ha aggiunto: “Forse il colpevole cercava solo di fare una carbonara perfetta.” Nonostante la gravità della situazione, l’umorismo nero non manca mai di far breccia tra gli italiani, sempre pronti a sdrammatizzare anche nei momenti più bui.
Cronaca
In moto si schiantano a Porta Ardeatina, gravi tre centauri. Chiusa la Colombo per gli idioti al volante.

Tre centauri hanno perso il controllo delle loro moto a Roma, schiantandosi contro gli archi di Porta Ardeatina. Ricoverati al San Giovanni, nessuno è in pericolo. Incidenti del genere sono all’ordine del giorno, ma quando si tratta di giovani su Instagram, la notizia diventa virale #Roma #Instagram #Incidente
Si erano dati appuntamento su Instagram, pensa te, per un raduno di motociclisti. Il punto di ritrovo? L’obelisco dell’EUR, icona di modernità e luogo di ritrovo per chi ama sentirsi “trendy”. Ma da lì, il gruppo di “centauri” ha deciso di fare la “passeggiata” sulla Cristoforo Colombo, una delle strade più trafficate di Roma, e guarda caso, hanno perso il controllo delle loro moto e si sono schiantati contro gli archi di Porta Ardeatina. “Tre centauri sono stati ricoverati all’ospedale San Giovanni”. Nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita, per fortuna, ma la questione è: era davvero necessario radunarsi lì per fare questa fine?
L’incidente, per il quale sono ancora in corso gli accertamenti della Polizia locale, è avvenuto intorno alle 17.30. Gli agenti, giunti sul posto, hanno chiuso la corsia centrale di via Colombo in direzione centro. Insomma, un pomeriggio tranquillo trasformato in caos per colpa di qualche “influencer” delle due ruote che forse voleva fare bella figura sui social. “Da accertare le cause dell’incidente” si legge, ma tra noi, sappiamo già che la colpa è di chi cerca il brivido facile e magari qualche like in più.
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