La Madonna della Neve a Santa Maria Maggiore

ROMA Il 5 agosto a Santa Maria Maggiore si festeggia la Madonna della Neve. La festa ricorda per l’appunto il miracolo.

IL MIRACOLO

Secondo la tradizione nella notte del 4 agosto del 352 d.C. il ricco Patrizio Giovanni e sua moglie fecero entrambi lo stesso sogno. La Vergine chiedeva loro di far costruire una basilica nel luogo in cui il giorno dopo avrebbero trovato della neve fresca. La mattina seguente i due coniugi corsero subito da Papa Liberio per raccontargli il sogno scoprendo che anche lui aveva avuto la stessa visione. Ed effettivamente proprio sull’Esquilino, a Santa Maria Maggiore, trovarono come indicato dalla Madonna e nonostante il caldo afoso di agosto un’area coperta da un abbondante strato di neve. Il papa fece subito tracciare nella neve il perimetro della basilica, mentre Giovanni e la moglie finanziarono la costruzione dell’edificio.

LA BASILICA LIBERIANA

Proprio in memoria del pontefice la basilica è chiamata anche basilica liberiana, ma bisogna fare una precisazione. Spesso questa narrazione e il nome di basilica liberiana sono attribuiti all’attuale basilica di Santa Maria Maggiore. Ma in realtà questa fu costruita quasi un secolo dopo da Sisto III (432–440) sul luogo della basilica precedente. E alla quale risalirebbe anche l’antica immagine della Madonna della Neve attribuita addirittura a San Luca e attualmente venerata nella Cappella Paolina in Santa Maria Maggiore. L’immagine si è resa protagonista nel tempo di numerosi prodigi in favore dei romani e per questo è anche conosciuta come Salus Populi Romani.

L’EVENTO

In ricordo dell’evento miracoloso ogni anno, la sera del 5 agosto, la piazza davanti alla basilica si anima di giochi di luci, immagini, laser, musica classica e soprattutto dalla nevicata rievocativa, riproposta sin dal 1983, che riscuote un grandissimo successo tra tutti gli spettatori.  Nel corso delle Messe delle ore 10.00 e delle ore 17.00 una cascata di petali bianchi fatta scendere dalla cupola della Cappella Paolina da vita a uno spettacolo mozzafiato.

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