Cronaca
PIGNETO Sanzionato minimarket e denunciato titolare

ROMA Pigneto Continuano i controlli straordinari effettuati dagli agenti della squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato Porta Maggiore, diretto da Augusto Pallante: sanzionato minimarket.
I poliziotti hanno effettuato mirate ispezioni agli esercizi pubblici e locali per la vendita e somministrazione di alimenti e bevande nell’area di Largo Preneste e zone limitrofe, dove i residenti lamentano la presenza di molte persone che bivaccano nei giardini, spesso in stato di alterazione psicofisica dopo aver acquistato bevande alcooliche nei minimarket etnici prospicenti la piazza, aperti fino a tarda notte. In particolare, durante i controlli, sanzionato un minimarket per la presenza di un lavoratore privo di contratto e numerosa merce in vendita priva di prezzo. Al gestore, pertanto, irrogata una sanzione amministrativa.
In un altro minimarket accertato che il gestore, in violazione al regolamento Comunale, ha continuato a vendere birre in vetro dopo le ore 22.00 a diversi acquirenti che sono stati identificati, sanzionati ed ammoniti a non consumare alcool nel parco pubblico. Riscontrata la presenza di un dipendente, bengalese privo di contratto lavorativo e irregolare sul territorio italiano. Il gestore, bengalese, denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento alla permanenza in clandestinità del lavoratore c.d. “in nero”. Avendo disatteso per la seconda volta il Regolamento di Polizia Urbana per la vendita di alcoolici oltre l’orario inoltrata la sanzione ai competenti Uffici comunali al fine di sospendere la licenza così come previsto dalla relativa normativa. Ulteriori irregolarità riscontrate in un bar della zona per l’inosservanza sull’etichettatura dell’indicazione degli allergeni contenuti negli alimenti. Il totale delle sanzioni amministrative comminate è stato di oltre 10.666 euro.
SEGUICI SU TWITTER
OSTIA – CONTROLLI ANTIDROGA: SEQUESTRATI CONTANTI E HASHISH
Cronaca
Parole, musica e fascino intatto: Vincenzo Zingaro porta in scena “Adelchi” al teatro Arcobaleno

Scopri un evento teatrale che sta conquistando Roma con un mix esplosivo di storia, musica e passione! #Adelchi2025
Un Capolavoro che Rinasce sul Palco
Dal 9 al 18 maggio 2025, al Teatro Arcobaleno di Roma, Vincenzo Zingaro celebra il 240° anniversario della nascita di Alessandro Manzoni con una rappresentazione unica e avvincente di “Adelchi”, il più grande capolavoro del teatro romantico italiano. Immagina uno spettacolo-concerto che fonde parole potenti e melodie emozionanti, trasportandoti in un mondo di intrighi e battaglie epiche.
Protagonisti Straordinari e una Storia che Appassiona
Sul palco, Giuseppe Pambieri interpreta il re Desiderio, mentre Vincenzo Zingaro dà vita ad Adelchi in una performance che mescola recitazione e orchestra per ripercorrere le vicende che hanno dato vita al Sacro Romano Impero con Carlo Magno. Non perderti questa opportunità di immergerti nelle origini dell’Europa, dove ogni nota e parola ti terrà con il fiato sospeso.
La Magia di un’Eroica Lotta Interiore
“Adelchi” è molto più di un semplice dramma: rappresenta una rara occasione per esplorare le pagine più intense della letteratura italiana, con un eroe romantico dilaniato tra ideali e realtà, sentimenti e doveri. Manzoni infonde in questa storia i suoi valori di giustizia, solidarietà e fede, rendendola un vero manifesto del risorgimento e della cristianità che ti farà riflettere e sognare.
Riconoscimenti che Suggellano il Successo
Questa versione di “Adelchi”, originariamente presentata ai Fori Imperiali nel 2009, ha valso a Vincenzo Zingaro la prestigiosa Benemerenza per l’Arte e la Cultura italiana dalla Società Dante Alighieri, con medaglia d’oro. Scopri come questo spettacolo continua a incantare e ispirare, confermando il suo posto nella storia teatrale del nostro Paese.
Cronaca
Derubato il vescovo di Rimini in metropolitana dopo i funerali di Papa Francesco

#FurtoMisteriosoAllaStazione: Monsignor Nicolò Anselmi scopre un colpo a sorpresa proprio prima di partire! 🕵️♂️
Lo shock improvviso
Immaginate la sorpresa di un alto prelato mentre si prepara a lasciare Roma: Monsignor Nicolò Anselmi si è accorto del furto solo una volta arrivato alla stazione Termini, un momento che ha trasformato un viaggio routine in un vero enigma.
Cosa potrebbe nascondere questa storia?
Proprio mentre era sul punto di ripartire per la sua diocesi, l’accaduto ha lasciato tutti con il fiato sospeso. Si tratta di un furto casuale o c’è qualcosa di più intrigante dietro? Le indagini sono appena iniziate, e i dettagli stanno emergendo pian piano. Non perdetevi gli aggiornamenti su questo caso che sta catturando l’attenzione!
-
Cronaca1 giorno fa
Don Bosco in balia dei Maranza. Il problema è sempre più serio
-
Cronaca7 giorni fa
Atac potenzia il servizio: più bus su 17 linee, task force in metro
-
Attualità4 ore fa
Basta con il concerto del 1° maggio in piazza San Giovanni
-
Cronaca1 giorno fa
Roma, notte di violenza a Don Bosco: rapina, rissa con coltelli e bastoni e auto distrutte