Una vendetta a luci rosse in piena regola. Una 20enne romana è finita nella trappola di un conoscente, di dieci anni più grande, con cui in passato aveva avuto una relazione ormai conclusa da tempo. L’uomo, però, mai rassegnatosi alla fine della storia, ha minacciato la ex di divulgare foto e video dall’esplicito contenuto sessuale se la stessa non le ne avesse inviate delle altre. Il 30enne ha inoltre imposto alla ragazza, sempre sotto la minaccia della pubblicazione di contenuti hot, un rapporto sessuale, organizzando un incontro presso un parco della zona. La giovane ha però denunciato i fatti e pertanto all’incontro si sono presentati anche i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca. I militari hanno bloccato l’aguzzino sequestrando il cellulare che aveva con sé.
Da un primo accertamento urgente, oltre a verificare quanto appreso dalla denuncia, i carabinieri hanno accertato che i contenuti a sfondo sessuale che ritraevano la ragazza erano già stati inviati ad altre due persone. Nei fatti, il 30enne si è così macchiato del cosiddetto ‘revenge porn‘, ossia il nuovo articolo della legge riguardante la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti. Tratto in arresto, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Regina Coeli in attesa dell’udienza di convalida, con l’accusa diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti e tentata violenza sessuale.
