Blitz “Ferro di Cavallo”: sgominata banda di spaccio a Tor Bella Monaca

Blitz “Ferro di Cavallo” portato avanti dai Carabinieri: 16 persone finite in arresto

Blitz “Ferro di Cavallo” – Dopo indagini molto complicate, alle prime luci del mattino, i Carabinieri del Gruppo di Frascati hanno dato il via a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. L’ordinanza è nei confronti di 16 soggetti (di cui 2 donne e tre minori degli anni diciotto divenuti maggiorenni nel corso delle indagini), affiliati a un’organizzazione criminale votato al traffico illecito di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Inoltre sono stati colpevoli di possesso illegale di armi comuni da sparo clandestine, situata a Roma con la loro tana operativa nel quartiere di Tor Bella Monaca.

I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno iniziano a effettuare queste verifiche a seguito di una denuncia di un uomo, vittima di estorsione di un malvivente. Questo era prossimo congiunto del defunto “boss” di Tor Bella Monaca Vincenzo Moccia, detto “Vincenzino”, morto in carcere nel 2008.

Nonostante il forte stato di paura, la vittima trovava il coraggio di denunciare ai Carabinieri le continue richieste estorsive. I successivi approfondimenti investigativi, svolti sotto le direttive della locale Direzione Distrettuale Antimafia, facevano emergere che l’estorsore era anche parte integrante di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti, costituito da malviventi residenti in zona, alcuni dei quali legati da vincoli di parentela, operante nella piazza di spaccio di via dell’Archeologia – luogo comunemente denominato nel quartiere , “ferro di cavallo” – tristemente noto alla cronache giudiziarie in quanto divenuta nel tempo una vera e propria roccaforte dello spaccio di stupefacenti, in particolare “cocaina”, luogo nel quale nel corso degli anni numerosi sono stati gli arresti già operati dai Carabinieri in flagranza di reato.

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