ROMA Una chat per contrastare il degrado a Termini

ROMA Una chat che rappresenta il legame fra cittadini e carabinieri per contrastare il degrado alla stazione Termini. Segnalazioni in tempo reale alla compagnia Piazza Dante che inviano subito una pattuglia per bloccare borseggiatori, personaggi violenti, spacciatori di droga. O per prendere provvedimenti in caso di problemi di pulizia e decoro.

Sono decine i comitati dei residenti che partecipano alla chat con polizia e vigili urbani. I Carabinieri hanno fatto la stessa cosa al Pigneto, a San Lorenzo e a San Giovanni. Una innovazione che comincia a dare frutti, soprattutto al Pigneto, dove gli abitanti hanno provveduto a combattere la presenza dei pusher. Grazie alla chat lo stesso potrebbe accadere alla stazione Termini, ma qui combattere il degrado è molto più complicato. La conferma è arrivata nelle ultime 24 ore. Gli investigatori hanno arrestato sette persone, denunciandone altre dieci. Furto, spaccio di droga, applicazioni nuove misure cautelari sono le accuse contestate agli arrestati.

Cinque immigrati stranieri sui ballatoi di via Giolitti. Si tratta di due giovani gambiani (uno con il divieto di dimora nel territorio comunale), un maliano, un tunisino e un ivoriano, fra 18 e 44 anni. Sequestrate dosi di marijuana che in un caso erano nascoste in un pacchetto di sigarette. Due arresti per furto nel Forum della stazione Termini (un ventitreenne romeno aveva rubato un profumo e un marocchino di 35 anni si era impossessato di articoli sportivi protetti dalle placche antitaccheggio). Fra i denunciati falsi assistenti per i turisti che dovevano fare i biglietti per il treno ai distributori automatici e persone sottoposte a foglio di via obbligatorio che non hanno rispettato.

Sedici raggiunti da ordine di allontanamento per 48 ore dall’area di Termini, provvedimento propedeutico per l’emissione da parte del questore del daspo urbano. Bivaccavano davanti allo scalo ferroviario disturbando i turisti che entravano e uscivano dalla stazione. Inquietante la scoperta fatta dagli agenti della polizia ferroviaria che hanno arrestato due donne di 22 e 24 anni. Anche loro infastidivano chi era in partenza e doveva fare il biglietto. Una nella sua borsa nascondeva una pistola a gas uguale a quelle vere, un coltello a scatto e alcune dosi di marijuana. Entrambe hanno reagito agli agenti tentando di fuggire dopo averli presi a calci,ma sono state bloccate.

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