CINEMA AMERICA Tre arresti per l’aggressione a Trastevere.
CINEMA AMERICA Tre arresti per l’aggressione a Trastevere. Per tutti il giudice ha disposto i domiciliari. Sono stati gli uomini della Digos ad arrestarli, con l’accusa di aggressione. Il riferimento è ai fatti avvenuti ai danni di ragazzi del cinema America nel centro di Roma, lo scorso 16 giugno. A finire in manette tutti elementi vicini a movimenti di estrema destra. Motivo dell’aggressione una maglietta con su scritto “Piccolo cinema America”, indossata da una delle vittime.
Al momento dell’episodio, i quattro amici stavano concludendo la serata dopo aver assistito, in piazza San Cosimato, a una proiezione organizzata dal cinema America. Le indagini dei Carabinieri sono partite subito dopo l’aggressione. Ai tre arrestati gli inquirenti sono arrivati anche attraverso le testimonianze delle vittime e le immagini di videosorveglianza. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Roma.
Ad assalire le quattro vittime una decina di 30enni: “Hai la maglietta del Cinema America, sei antifascista, levati subito ‘sta maglietta, te ne devi andare via da qua”. Frasi cui seguirono bottigliate, pugni, insulti e testate. A denunciare l’episodio uno dei ragazzi aggrediti, D. H., 20 anni, ex studente del Liceo Virgilio, ricoverato d’urgenza al Fatebenefratelli. Quattro persone erano state già identificate dagli agenti lo scorso 18 giugno.