ROMA Kickboxing alla fidanzata: maxi condanna per un 20enne salvadoregno

ROMA Kickboxing alla fidanzata: maxi condanna per un 20enne salvadoregno.

ROMA Kickboxing alla fidanzata. Prima con un ceffone l’ha fatta cadere a terra, poi ha iniziato a sferrarle una serie di calci al volto procurandole un trauma massivo facciale. Protagonista della vicenda, avvenuta un pomeriggio di luglio, un ventenne salvadoregno, fidanzato con la vittima, una dicianovenne romana. Il tutto si è verificato nei pressi di Ponte Milvio, tradizionale meta di innamorati. Una violenta aggressione per la quale ieri il giovane è stato condannato, in abbreviato, a tre anni di carcere per lesioni, maltrattamenti e la rapina (aveva infatti sottratto il cellulare alla vittima per spiarne i contatti in chat). Accolte dunque le richieste del pm Antonio Bianco.

A favorire l’arresto del ventenne l’intervento di un passante, che lo aveva inseguito prima a piedi e poi a bordo di un motorino guidato da un altro soccorritore. Alla fine il ragazzo è stato consegnato agli agenti del commissariato Ponte Milvio. I quali hanno rinvenuto a suo carico un’obbligo di presentazione alla caserma dei carabinieri di Casalotti: il giovane era stato infatti già arrestato in precedenza sempre per i maltrattanenti riservati alla fidanzata. Condannato a otto mesi di carcere, era stato poi perdonato dalla compagna. Un errore fatale per la ragazza, che certamente non ripeterà.

INTANTO FUGA DAI POLIZIOTTI FINISCE MALE