Roma e dintorni
SANT’ORESTE 71enne ucciso durante battuta di caccia: le indagini

SANT’ORESTE 71enne ucciso durante battuta di caccia: le indagini.
SANT’ORESTE 71enne ucciso durante battuta di caccia. Quando è arrivato, in eliambulanza, all’ospedale Gemelli di Roma, le sue condizioni erano già gravissime. Durante la notte, a nulla sono serviti i tentativi disperati dei medici di salvargli la vita. L’uomo, originario di Pesaro e da anni residente a Pomezia, stava partecipando ieri pomeriggio ad una battuta di caccia con un gruppo di amici, ma non ha mai fatto ritorno a casa.
Per ricostruire i fatti, i carabinieri di Rignano Flaminio hanno interrogato gli amici del 71enne. I colleghi di Bracciano e del Nucleo Operativo di Ostia dovranno invece determinare da quale arma da fuoco sia partito il proiettile che ha colpito l’uomo e chi abbia premuto il grilletto.
Dalle prime ricostruzioni, il 71enne si era recato in un terreno, nel comune di Sant’Oreste, per una battuta di caccia con i suoi amici. Improvvisamente ha smarrito il suo cane e, insieme ai compagni, ha iniziato a cercarlo. Intorno alle 20 ha poi subito il fatale incidente.
Colpa di un proiettile, che lo ha colpito al fianco. I soccorsi – hanno riferito gli amici – sono stati subito allertati e tutti si sono recati in ospedale. A stroncare il 71enne è stata però un’emorragia. Al momento gli inquirenti stanno indagando per incidente, ma nuove piste non sono escluse nelle prossime ore.
Gli inquirenti sono infatti chiamati a determinare se a far fuoco sia stato, accidentalmente o meno, uno degli amici del 71enne oppure un’altra persona. Incerto inoltre se il colpo sia partito da un fucile o da una pistola. Intanto le armi di tutti i cacciatori sono state sequestrate.
Roma e dintorni
Al Fatebenefratelli di Roma spunta un cartello: “I tagli al budget riducono posti in convenzione, non dateci la colpa”

(Adnkronos) – “Si informa la gentile utenza, che a causa dei continui tagli sul budget perpetrati nei confronti dell’ospedale, i posti in regime di servizio sanitario nazionale sono pochi e terminano in fretta. Pertanto vi chiediamo la cortesia di non addossare colpe agli operatori e al personale medico e non, se non trovate posto in convenzione ma solo a pagamento purtroppo non dipende dalla nostra volontà, e vi chiediamo di rispettare il lavoro degli addetti”. Questo il testo di un foglio appeso all’interno dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, sito in via Cassia 660. Il testo, contenuto in una busta di plastica, è fissato con del nastro per bende su un muro in marmo del nosocomio.
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Bari, esplode bombola di gas in casa: due ferite

(Adnkronos) – Paura a Corato nel Barese. Un appartamento ha preso fuoco, dopo che è esplosa una bombola di gas. Due i feriti, una bambina di 11 anni e una donna, che, ricoverate all’ospedale di Bari, hanno riportato ustioni sul 50% del corpo. Sul posto i vigili del fuoco che sanno spegnendo l’incendio.
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