Tragedia Trieste Gasparri: “Quando è stato ucciso Cerciello, il carabiniere assassinato da due americani nel quartiere Prati a Roma, molti si sono lamentati dell’immagine di uno dei due assassini bendato in caserma. La tragedia di Trieste fa capire come bisogna agire in certi casi. Se ci fosse stata maggiore severità nei confronti del dominicano assassino, forse non sarebbe stato in condizione di strappare una pistola e di uccidere due poliziotti.
Queste due vittime pagano probabilmente il prezzo della continua aggressione alle Forze di Polizia, i cui interventi vengono sempre criminalizzati. Processi, accuse, denigrazioni, potremmo citare molti casi. Gli assassini di questi due poliziotti non sono soltanto quelli che hanno strappato loro una pistola e li hanno ammazzati. Sono tutti quelli che ogni giorno aggrediscono le Forze di Polizia, che si indignano per una persona bendata in una caserma, che alimentano ricostruzioni false anche perfino sedi giudiziarie”.