Domani i Vigli del Fuoco scenderanno in piazza per chiedere un trattamento retributivo pari alle Forze di polizia e fondi nella legge di bilancio.
ROMA Domani la protesta dei Vigili del Fuoco. Martedì 19 novembre i Vigili del Fuoco saranno a piazza Montecitorio per far valere le loro ragioni dinanzi al Governo: un trattamento retributivo pari alle Forze di polizia e l’inserimento di fondi nella legge di bilancio sono le loro richieste. L’iniziativa è stata promossa dal sindacato autonomo Conapo, cui hanno aderito anche le organizzazioni sindacali APVVF e SINDIR VV.
“E’ una vergona intollerabile, i Vigili del Fuoco sono i dipendenti con le retribuzioni tra le più basse di tutto il pubblico impiego”, si legge nella nota stampa, ” il governo Conte II non può trattare cosi il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”.
Per queste ragioni i sindacati chiedono al Governo Conte e ai partiti di maggioranza di istituire nella legge di bilancio “un fondo economico per l’equiparazione retributiva e previdenziale del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco con il personale delle Forze di polizia” e “un fondo economico per la revisione dei ruoli e delle carriere del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”
Domani, dunque, i Vigli del Fuoco si riuniranno in piazza Montecitorio per inviare al premier un chiaro segnale della loro situazione di malessere.