CARSOLI È romana la ragazza violentata nel capannone

È romana la ragazza violentata durante una festa di Halloween organizzata in un capannone a Carsoli, in prov. de L’Aquila.

Giovane ragazza romana violentata in un capannone a Carsoli. La studentessa ha raccontato di aver subìto abusi sessuali da parte di alcuni giovani che l’avrebbero violentata a turno in un locale nella zona commerciale. Il primo a soccorrere la ragazza un carabiniere in borghese presente nel locale nel quale la giovane è rientrata dopo le violenze. Una volta soccorsa i sanitari l’hanno subito trasportata all’ospedale di Avezzano. I carabinieri hanno ascoltato anche alcuni amici e amiche della ragazza e stanno esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza di una banca.

La giovane, a quanto si apprende, non ha ricordi nitidi sull’accaduto. A differenza da quanto raccontato da lei stessa forse è stata aggredita e abusata da una sola persona e non da un branco come inizialmente ipotizzato. Sono in corso le indagini affidate ai militari dell’Arma della Stazione di Tagliacozzo, guidati dal maggiore Silvia Gobbini e coordinati dal procuratore capo di Avezzano, Andrea Padalino, che sta conducendo l’inchiesta.

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