OMICIDIO SACCHI Del Grosso: “Ho fatto una cazzata, scappo in Brasile”

“Ho fatto una cazzata, ti devo parlare. Ieri sera verso le 23 ho sparato a una persona dalle parti di via Latina, scappo in Brasile”, queste le parole di Valerio Del Grosso, il ragazzo ora in carcere per l’omicidio di Luca Sacchi avvenuto il 23 ottobre ai Colli Albani.

La conversazione intercettata il giorno dopo i fatti. Del Grosso, accusato di aver sparato a Luca Sacchi, si sfoga con il suo datore di lavoro: “Scappo in Brasile, tanto abbiamo 70.000 euro. Stavamo facendo uno scambio di marijuana di quindici chili in cambio di 70.000 euro. Qualcosa però è andato storto ed è iniziata la colluttazione. Prima con la ragazza presente e poi con gli altri. Poi ho notato uno dei presenti mettere la mano nei pantaloni come per estrarre un’arma. Quindi, visto che anche io avevo con me una pistola, l’ho estratta e ho sparato nella sua direzione. Ti giuro che non volevo colpirlo. Poi ho preso da terra lo zaino contenente il denaro e insieme a Paolo siamo scappati”.

Poi continua: “Sentime. A parte gli scherzi, sto con un amico mio che conosci, bello fulminato! Ma se invece io vengo a prendeme quella cosa che mi hai detto ieri e glieli levo tutti e settanta? Vengo da te. Te faccio un bel re…”. È quanto afferma in una intercettazione Del Grosso parlando con Marcello De Propris la sera del 23 ottobre riferendosi ai soldi visti nella zaino di Anastasia e che sarebbero serviti all’acquisto droga. “Non puoi capire Marcè quanti sono. Mi sta a partì la brocca di brutto”, conclude.

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