ROMA Non ce l’ha fatta la neonata figlia di Erika De Leo, la giovane mamma morta di parto all’ospedale Sant’Eugenio. La piccola è deceduta nel reparto di Neonatologia. A nove giorni dalla nascita anche lei ha seguito la madre.
I medici sospettano complicanze cerebrali dopo il parto ma intanto è stato aperto un nuovo fascicolo in procura. Il primo riguarda la morte della mamma, nove i medici indagati per omicidio colposo, atto dovuto per fare chiarezza. La neonata era stata chiamata Greta Erika, in onore della mamma. Non è ancora chiaro cosa sia successo al Sant’Eugenio: sembra che prima del parto della neonata la mamma stesse bene. Il 5 novembre all’improvviso si è sentita male e ha notato delle perdite di sangue. Arrivata in ospedale ha partorito la bambina.
Verso mezzanotte i medici hanno informato i familiari della sua morte. Un fatto inspiegabile al quale daranno risposta i risultati dell’autopsia. Sulla salma della bimba la Procura ha disposto accertamenti fondamentali per chiarire le cause del decesso. I fatti risalgono a qualche giorno fa. Secondo quanto noto al momento a provocare la morte di Erika sarebbe stata una forte e inarrestabile emorragia sopraggiunta dopo aver dato alla luce la bambina. Nel suo caso gli esami del medico legale dovranno chiarire se le cause siano riconducibili a placenta accreta, cioè aderente all’utero, oppure alle manovre dei medici durante il parto.
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