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Checco Zalone razzista? Lui risponde così: “Atroce è la pscicosi del politicamente corretto”

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Checco Zalone razzista? Lui risponde così: “Atroce è la pscicosi del politicamente corretto”

In attesa dell’uscita del nuovo film Tolo Tolo, sono arrivate tante critiche per il regista e la canzone Immigrato. Checco Zalone razzista? Il diretto interessato risponde così.

Checco Zalone razzista? Ecco la risposta del regista in un’intervista al Corriere della Sera: “Escludo che qualcuno possa essere così stupido da pensarlo davvero. Non sono razzista neanche verso i salentini, che per noi baresi sono i veri terroni. E neppure con i foggiani, anche se molti di loro si sono risentiti per una canzone che ho cantato da Fiorello, La nostalgie de bidet: “Così proprio ogg’ so’ turnuto nella mia Fogg’, la delinquenza la spazzatura la poverté, ma finalment voilà le bidet…”. Ne approfitto per chiedere scusa ai foggiani: lo giuro, non penso che appartengano a una razza inferiore… E chiedo scusa pure ai calabresi: nel nuovo film c’è una battuta terribile su Vibo Valentia. È evidente che non voglio schernire nessuno; anche se forse non a tutti. L’unica cosa atroce qui è la psicosi del politicamente corretto. C’è sempre qualche comunità, o qualche gruppo di interesse, che si offende”.

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