Primo Piano
Governo – Autostrade per l’Italia: scontro senza precedenti

È scontro senza precedenti tra il Governo e Autostrade per l’Italia sulla revoca della concessione che fa capo al gruppo della famiglia Benetton.
Nel ‘Milleproroghe’, approvato dall’esecutivo nei giorni scorsi ‘salvo intese’ e quindi passibile di ulteriori modifiche, compare una novità. Una risposta alla lettera che Aspi aveva inviato prospettando un recesso dal contratto di convenzione a seguito di modifiche del quadro normativo del settore. È scontro senza precedenti tra Governo e Autostrade per l’Italia. Le due frasi finali aggiunte all’articolo del Milleproroghe consentono di affidare direttamente ad Anas in via provvisoria la concessione revocata o decaduta. Limitando così le possibilità di indennizzo del concessionario (da 23 a 7 miliardi secondo le stime).
Nel testo infatti c’è scritto “qualora l’estinzione della concessione derivi da inadempimento del concessionario”. Restringendo dunque in questo modo le possibilità di indennizzo applicabili in base al testo della convenzione. Si aggiunge “senza che possa operare per effetto della presente disposizione, alcuna risoluzione di diritto”. Espressamente esclusa quindi la possibilità che Aspi, avvalendosi dell’articolo 33 della Convenzione possa decidere la restituzione della concessione ottenendone un indennizzo. Articolo che consentirebbe il recesso a fronte di modifiche sostanziali introdotte con nuove leggi,
A rafforzare la nuova disposizione normativa nell’articolo si aggiunge che “l’efficacia del provvedimento di revoca, decadenza o risoluzione della concessione non è sottoposto alla condizione del pagamento da parte dell’amministrazione concedente delle somme previste dal citato articolo 174, comma 4”.
La scelta dell’esecutivo di replicare ex legge a una lettera di Aspi espone il governo al rischio di vedersi impugnare alla prima occasione la norma per incostituzionalità.Ciò in quanto facilmente dimostrabile che sia stata concepita per un soggetto specifico e non abbia una valenza universale. Resta da capire se la spaccatura che si è prodotta nel governo in sede di approvazione del Milleproroghe in Consiglio dei ministri si replicherà in parlamento. Dove il decreto dovrà essere convertito in legge e capire se questa formulazione sarà in grado di reggere nel tempo.
SEGUICI SU TWITTER
Primo Piano
Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma

La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.
Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.
Primo Piano
Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere

Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere
Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.
Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.
In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.
Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
-
Attualità5 giorni fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità6 giorni fa
Ragazzina di 12 anni tenta il suicidio: viene salvata dai soccorritori mentre un medico le dà uno schiaffo
-
Ultime Notizie Roma7 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef
-
Attualità6 giorni fa
Incidente alla stazione Tuscolana di Roma, una persona viene colpita al volto da un treno: cosa è successo